In una galassia molto lontana eccetera eccetera c'è questo robottino un po' seccaballe a forma di sfera che all'improvviso si guasta, per cui, siccome è ancora in garanzia, il proprietario lo porta al negozio di elettronica dove l'ha comprato. Lì gli fanno subito delle storie perché non ha portato l'originale dello scontrino ma solo una foto dello stesso fatta col telefonino. Poi anche sorvolando sul problema dello scontrino il commesso dice che quei robottini lì loro non li prendono in carico, deve portarlo all'assistenza che si trova su Alpha Centauri. Al che il proprietario del robottino si inalbera perché la legge galattica dice diverso: se è in garanzia se lo deve prendere in carico il negozio che l'ha venduto. Dopo un po' cominciano a volare parole grosse e i due, il proprietario del robottino e il commesso, ingaggiano un duello a colpi di spada laser. Fortunatamente, prima che finisca in tragedia, arriva il direttore del negozio a fermarli dicendo che sì, loro sono tenuti per legge a prenderlo in carico, ma se lo portasse direttamente all'assistenza farebbe molto prima.
Nella scena finale in cui il direttore prende da parte il commesso e gli dice che ha fatto bene a dirgli di andare in assistenza, che se devono farlo loro è solo una grandissima seccatura, si scopre che il direttore è il padre del commesso.
Il commesso poi una volta era anche cordiale e disponibile, poi un giorno è stato lasciato dalla morosa ed è passato al lato oscuro della forza.
se fosse davvero così star wars andavo a vederlo anch'io !
RispondiEliminaNel sequel i cavalieri Jedi fanno causa alla ditta che fornisce le spade laser perché non sono a norma.
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