Il vigile del mio paese quando si è sposato invece dei soliti inviti ha mandato in giro delle multe. Non sapendo bene se fossero da pagare per la lista nozze o se fosse solo una burla in molti si son precipitati dal giudice di pace a far ricorso e l'hanno vinto.
Il giudice di pace si è offeso perché non era tra gli invitati.
il giudice di pace si è offeso e gli ha dichiarato guerra?
RispondiElimina:) no, ma non gli rivolge più la parola, al limite se c'è bisogno gli parla per interposta persona.
EliminaIl messo comunale...
EliminaE così niente liste di nozze e niente regali. Non dici niente della sposa?
RispondiEliminaLe malelingue dicono che è stato un matrimonio di convenienza perché lei aveva da farsi togliere una serie di multe da far paura. Per la cerimonia molti invitati hanno parcheggiato in doppia fila, alcuni addirittura di traverso in mezzo alla strada. Alla fine c'era un ingorgo che è dovuta intervenire la protezione.Le malelingue dicono che è stato un matrimonio di convenienza perché lei aveva da farsi togliere una serie di multe da far paura. Per la cerimonia molti invitati hanno parcheggiato in doppia fila, alcuni addirittura di traverso in mezzo alla strada. Alla fine c'era un ingorgo che è dovuta intervenire la protezione civile, la madre della sposa ha pianto.
EliminaNon ho mai capito perchè è sempre la madre della sposa a piangere e non il padre della sposa la madre dello sposo o il padre dello sposo.
EliminaAnche zii e cugini avrebbero le loro ragioni per piangere.
quelli che avrebbero piu' ragioni per piangere sono proprio gli sposi, ma obnubilati da un'educazione fatta di favole che finiscono sempre con le parole "e vissero felici e contenti", se ne accorgeranno quando ormai sara' troppo tardi.
EliminaPer Silvia: secondo me la madre della sposa si commuove perché sa che poi in casa non c'è più nessuno che l'aiuti a fare i mestieri
EliminaPer Marsiano: non saprei, secondo me le coppie che si sposano oggigiorno lo fanno più per pressioni esterne di parenti e amici già sposati; sarebbe bello poter organizzare un bel matrimonio finto, con cerimonia, ricevimento, luna di miele e tutto quanto, solo che si fa finta, non si firmano carte e l'officiante è un amico disposto a dichiarare il falso.