giovedì 23 agosto 2012

DISTURBO ALIENO

Non so perché ma quando mi trovo in un posto chiuso e molto polveroso vengo colto da una incontrollabile flatulenza. Ho chiamato la rivista Focus per chiedere, loro mi hanno detto che per il momento non hanno spiegazioni, però mi hanno dato il numero di casa di Piero Angela dicendomi di chiedere anche a lui. Al numero di Piero Angela mi ha risposto il suo domestico filippino il quale mi ha detto che il Dottor Angela era impegnato a girare un importante documentario sulla foresta Amazzonica (era in bagno a fare il bisogno grosso) così non ho potuto chiedere.

La voce intanto si è sparsa e stamattina mi ha chiamato Daniele Bossari (quello della trasmissione televisiva Mistero) dicendomi che probabilmente sono stato rapito dagli alieni e che vuole fare una puntata tutta incentrata sul mio disturbo alieno, io ho accettato.

Se siete miei colleghi e avete bisogno di farvi accompagnare negli archivi per recuperare un faldone del 1992  è meglio se non chiedete a me.

martedì 21 agosto 2012

AUTODIFESA

Siccome non ho mai imparato a difendermi ed è da quando ero bambino che  saltuariamente subisco violenze da diverse persone (scippatori, teppisti, criminali generici, suore, presidenti del consiglio, postini, muratori in pensione) ho finalmente deciso di risolvere il problema.
Voglia di iscrivermi a corsi di difesa non ne ho perché mi vergogno, e poi costano, serve il certificato medico, c'è da comprare il vestitino da ninja, fare stretching, c'è l'obbligo di frequenza se no ti vengono a cercare a casa... insomma, a queste condizioni non ci vado, per cui ho deciso di appostarmi davanti alle palestre in cui si fanno corsi di arti marziali (taekwondo, kung-fu, judo, sumo, cucina birmana, bricolage etc.) per avvicinare le ragazze che praticano tali discipline, e fidanzarmici dopo due mesi di corte serrata per avere qualcuno a cui chiedere aiuto in caso di combattimento corpo a corpo con estranei o anche altro (spaccare la legna a mani nude, addomesticare orsi, estorcere denaro etc.). Purtroppo la maggioranza delle donne da me corteggiate mi ha menato subito al primo incontro, mentre le altre mi hanno detto che erano già sentimentalmente impegnate con un altro uomo che picchiavano regolarmente per tenersi allenate.
Io ci son rimasto male.
Ora come ora se qualcuno cerca di farmi violenza lo minaccio di attaccargli la dermatite seborroica.(Non è contagiosa ma molti non lo sanno).

mercoledì 15 agosto 2012

PSICANALISI

Il mio psicanalista uzbeco, che conosce solo poche parole di italiano (avanti, buongiorno, buonasera, prego, sono 150 euro e grazie), che durante le sedute si limita a ripetere le ultime tre parole delle mie frasi aggiungendo un altro paio delle parole italiane sopra menzionate (es.: io "e questa cosa mi crea parecchio sconforto."  E lui "crea parecchio sconforto, avanti, prego..."), che sempre concentrato mi ascolta e prende appunti (fa il sudoku) e che vanta un misterioso passato come consulente dei servizi segreti sovietici (ipnotizzava ratti da laboratorio cercando di fargli credere di essere dei gatti con l'obiettivo finale di riuscire un giorno ad ipnotizzare l'intera popolazione americana e convincerla di essere russa, risolvendo in un colpo la guerra fredda e garantendo la supremazia all'unione sovietica), per farmi elaborare alcuni miei traumi mi ha suggerito (mimandomelo) di mettere tutto nero su bianco e inviarlo a qualcuno, un conoscente, un amico, non importa chi. Io ho messo giù una bella mail fitta fitta con tutto il mio magagnume, ma una volta terminata non sapevo a chi inviarla perché mi vergognavo a farla leggere a qualcuno che conoscevo e avevo paura di spaventarlo/sconcertarlo/basirlo/infastidirlo/annoiarlo/attirarmi le sue ire, allora ho deciso di inviare la mia missiva elettronica a Barack Obama (presidente USA www.whitehouse.gov) dopo averla tradotta maccaronicamente con il mio inglese scolastico aiutandomi con un traduttore simultaneo. "Tanto" mi sono detto "con tutte quelle che riceve figurati se la legge e comunque anche se fosse non mi risponderà mai".
Com'è come non è invece finisce che l'ha letta e commosso mi ha mandato un invito ad incontrarlo alla Casa Bianca: viaggio, vitto e alloggio per due persone tutto a carico loro. I contribuenti USA però se la sono presa: perché ospitare un disgraziato italiano a spese dei contribuenti? Lui non ci ha dato peso, anche se i sondaggi hanno cominciato a darlo in forte calo, fa parte della sua strategia, infatti qualche mese prima delle elezioni, per guadagnarsi le simpatie degli animalisti antivivisezione aveva segato in due un raro esemplare di asino andaluso albino ancora vivo provocandosi un forte crollo nei sondaggi, poi a due giorni dalle elezioni aveva pubblicato su youtube la testimonianza video in cui dimostrava che non si trattava di asino andaluso albino bensì di Biagio Antonacci travestito da asino albino, quindi boom di preferenze e ha vinto. Io non sapendo chi portare con me ho chiesto al mio psicanalista, lui ci ha pensato su un po' e poi con una strana luce negli occhi ha accettato, l'altro giorno mentre uscivo dal suo studio dopo l'ultima seduta ho sentito un coro di miagolii provenire dal cassetto della sua scrivania ma non ci ho dato troppo peso.   

mercoledì 8 agosto 2012

ARCOBALENI

Al ritorno dal lavoro prendo la strada che passa tra i campi di granoturco, i getti per l'irrigazione a pioggia mi regalano arcobaleni ovunque io volga lo sguardo.

giovedì 26 luglio 2012

-30

L'altro giorno rientrando in ufficio ho trovato un foglio sulla scrivania con sopra scritto in grande "DICONO -30". Dato che chi l'aveva scritto era il mio capo/collega/vicino di scrivania, e dato che si trovava ancora in ufficio, ho chiesto lumi a lui, risposta: -secondo te?
E io, riflettendoci un po': -boh, non mi viene in mente niente, cosa vuol dire -30?
E lui: -ma sì che lo sai...
Ho capito che si trattava di argomento top-secret e che non voleva dirmelo per non farsi sentire dagli altri componenti dell'ufficio (ecco perché l'aveva scritto anziché riferirmelo appena rientrato), io però non riuscivo a dare un senso a quel "-30", a me faceva pensare solo alla temperatura e mi sembrava poco probabile che sarebbe diminuita di tanto, allora ho insistito: -scusa, ma non mi viene in mente proprio niente.
Al che mi ha fatto il gesto delle forbici con le dita.
Ho capito all'istante: tagli al personale.
Con la cassa integrazione di 8 ore a settimana si arriverà fino alla fine dell'anno, poi scenderà la scure su 30 di noi. Ho fatto un rapido calcolo e ho stabilito di avere il 50% delle possibilità. Mi sono stupito nel rendermi conto che una seppur piccola parte di me sarebbe contenta se fossi lasciato a casa, una piccolissima parte che pensa in positivo, che crede di trovare aria nuova, una spinta, nuovi stimoli, qualcosa di meglio insomma; poi c'è l'altra parte di me, la più grossa, quella che fa finta di niente e cerca di non pensarci, che dice "quando lo saprò deciderò il da farsi, adesso cosa posso fare? Guardarmi in giro e deprimermi nel vedere la miseria che c'è in giro? Sì, forse sarebbe meglio! O.k., magari dopo le ferie mi ci metto!"

giovedì 12 luglio 2012

L'AMORE AL GIORNO D'OGGI

Per un certo periodo della mia vita ho creduto che bastasse dichiararsi alla persona amata per esserne automaticamente ricambiati. Riconosco che, se così fosse, sarebbe abbastanza triste perché ridurrebbe il tutto ad una questione di tempestività. Forse però un po' ci credo ancora, il rifiuto mi stupisce sempre, cioè me l'aspetto, ma un po' ci rimango spiazzato. Anche perché prima di dichiarasi uno cerca dei segnali positivi, e disgraziatamente li trova, perché si trova in uno stato alterato di coscienza che lo porta a interpretare male gli atteggiamenti del suo oggetto del desiderio: - Ma come non mi vuoi? E quella volta che mi hai guardato così languidamente? Ah, stavi guardando la borsetta in pelle di pitone che stava nella vetrina del negozio alle mie spalle? 

Io comunque la risolverei così:

cara, ho deciso di fidanzarmi con te a tua insaputa, ma solo ora che te lo dico mi rendo conto che così ora lo sai e non è più a tua insaputa, quindi i casi sono due:

o ti fidanzi con me fingendo di non sapere, passeggiamo mano nella mano ma rimani distante fischiettando non curante con l'aria di chi afferma "ma chi è costui che mi tiene la mano? Fi-ffi-ri-ffì manco lo conosco fi-fui-ffi-fì lo lascio fare solo per non essere maleducata"; ti porto a cena fuori, ti faccio piedino e tu anche se siamo allo stesso tavolo non mi rivolgi nemmeno uno sguardo e cerchi di attaccare bottone con quelli del tavolo vicino spiegando che sei lì per caso a dividere il tavolo con uno sconosciuto perché non c'erano altri posti liberi; facciamo l'amore e tu fingi di avere altri pensieri, sei troppo presa dalla trama del film che danno alla TV,  chi è sto tipo peloso che ti ansima addosso? Boh! Ti ricordi di aver lasciato una pentola sul fuoco, ti alzi e vai controllare.

Oppure... oppure ti fidanzi con un altro, ma a mia insaputa, perché altrimenti ne soffrirei troppo.

venerdì 29 giugno 2012

SE IL MONDO FINISSE DOMANI

Ogni tanto mi capita di rifletterci: se venissimo informati della certa e imminente fine del mondo, come ci comporteremmo?
Ci precipiteremmo a spendere tutti i soldi che abbiamo? Ma poi i soldi che valore avrebbero a quel punto per chi li riceve? Allora, alè, tutto gratis: ogni cosa è di chi se la piglia. Tutti a Gardaland, sai che file interminabili!!!
Io devo ammettere, e qui si scopre che sono una persona cattiva, che mi stuzzica la vendetta senza conseguenze penali su tutti coloro che hanno reso insopportabile la mia vita, a cominciare dai ragazzini che mi tormentavano a scuola. Ma chi può dirlo, magari invece perdonerei tutti.
I miei genitori sostengono che. quando uno muore, quella lì è la sua fine del mondo, e allora penso ai malati terminali, la loro fine del mondo, secondo il ragionamento dei miei genitori, è vicina, e loro come si comportano? Alcuni cercano di vivere al massimo gli ultimi giorni che gli rimangono, cercano di riavvicinarsi ai propri cari, altri cercano ovunque una cura, lottano, altri fanno finta di niente, sperano, perché la speranza è l’ultima a morire, sperano in un errore nella diagnosi del medico, sperano in un miracolo.

E nell’istante che precede la fine a chi vorreste essere vicini? Ai vostri familiari? Ai vostri amici? A Pippo Baudo?
Un bel problema logistico: Natale con i tuoi, capodanno con chi vuoi, ma l’apocalisse? I Maya questo non lo spiegano.

giovedì 14 giugno 2012

Cose che mi fanno ridere anche a distanza di tempo


Ogni volta che ci ripenso non riesco a trattenere una risata, lo so che forse per voi non hanno senso, ma ho bisogno di scriverle da qualche parte perché forse un giorno non me ne ricorderò più.

Mia madre porta in tavola un piatto di polpette, posando il piatto, una polpetta rotola sul tavolo, mio padre esclama sarcastico: "che cameriera!". Io rivedo nella mia mente la scena immaginando mia madre che in stile cameriere francese esclama "voilà!" proprio mentre dal piatto comincia a rotolare via la polpetta.

Assemblea d'istituto delle scuole superiori, cercando un posto trai sedili nel cinema che ospita l'assemblea, il mio compagno di classe afferra alcuni giubbotti appoggiati sui sedili che crede essere stati messi da nostre compagne per tenere i posti, e dice scocciato: "di chi sono questi stracci?!". Al che compare una ragazza che non conosciamo e rivelandoci di essere la proprietaria di uno di quegli indumenti,  offesa, se ne va via dicendo qualcosa del tipo "eh, ma bastava dirlo..."

martedì 5 giugno 2012

IGIENISTA

Signorina igienista dentale, io credo di provare qualcosa per lei. Sento una certa pulsione, mentre la osservo. Nonostante lei continui ad insistere con l'ablatore sulle parti sensibili dei mie incisivi, io avverto una forma di trasporto nei suoi confronti, l'apri-bocca-retrai-labbra e due aspiratori però mi impediscono di esprimerglielo a parole. Lo sa da quanto tempo il viso di una donna non arriva così vicino al mio? Lei mi guarda dentro, non in profondità come farebbe l'endoscopista, ma abbastanza da vedere le mie macchie e rimuoverle. Io mi perdo tra le piccole e graziose rughe del suo viso, c'è un neo sulla sua guancia che la mascherina igienica non riesce a coprirle, che bello che è, lo guarderei per ore. Le sue indicazioni "apra, aperto grande, fermo così" sono sempre seguite da un gentilissimo "bravo, bravissimo", e com'è dolce quando togliendomi lo strumento dal cavo orale, indecisa su come procedere, con un "mhmm mhmm" intona una melodia di sole due note.

domenica 20 maggio 2012

sabato 12 maggio 2012

TEMPO FUGIT

In fila davanti alle casse del discount, affidandomi alla consuetudine di parlare del tempo quando non si hanno altri argomenti, con la signora sessantenne in coda dietro di me ho imbastito una disquisizione sul concetto di tempo come scorrere immutabile, sulle definizioni di tempo illusorio, tempo assoluto e della relativa disputa tra Newton e Leibniz.
La signora che ci precedeva, un po' turbata, ci ha lasciato passare avanti.

martedì 1 maggio 2012

QUANDO I BAMBINI FANNO... HUUUUUUUUULK!

In sala con una trentina di bambini durante la proiezione del film The Avengers ammiro le movenze agili e sensuali della Vedova Nera, mi faccio trasportare dal carisma di Capitan America (il costume però potevano farglielo meglio), mi meraviglio della strafottenza di Tony Stark e della incredibile armatura di Iron Man, il martello di Thor poi non ha eguali (certo anche il suo costume mi sembra un po' troppo... plasticoso), ma questo non è niente paragonato a Hulk che entra in scena nel finale, quando colto da stupore mi unisco al coro di "OOOOOH" dei bambini che fino a quel momento erano rimasti abbastanza tranquilli. Non c'è proprio storia: Hulk è il più forte di tutti! 

giovedì 26 aprile 2012

A SCUOLA

Ogni tanto si fa vivo il desiderio di tornare a scuola, ma non per frequentarla, solo per rivedere quei luoghi, vedere cosa è rimasto, cosa è cambiato.
L'altra notte ho sognato che lo facevo. Nel distaccamento in cui ho frequentato i primi 3 anni di ragioneria ora c'è la facoltà di architettura, ho sognato che entravo dal portone di legno mescolandomi a un gruppo di ragazzi che stavano entrando. Appena dentro ho girato a destra, salito quattro scalini e infilato un corridoio, in fondo a questo ho preso le scale, salito un paio di rampe, altro corridoio. La mia classe era la seconda porta a sinistra, ma nel sogno non c'era, c'era un'unica porta alla fine del corridoio, l'ho aperta. La porta dava su una specie di aula magna futuristica con le pareti blu a righe azzurrine, all'interno c'erano un po' di ragazzi, tra di loro si è fatto largo uno dei miei compagni di classe ai tempi delle superiori, mi ha stretto la mano e io ho detto "la nostra classe era proprio qui dietro" indicando una parete e accorgendomi che c'era una porta mimetizzata con le strisce azzurrine della parete. Assecondandomi  il mio ex compagno di classe l'ha aperta ma dietro c'era un'altra parete blu a righe azzurrine. A quel punto è arrivato il docente ed io, nonostante tutto molto soddisfatto, mi sono scusato per l'intrusione, ho ringraziato, salutato e me ne sono andato.
Che nostalgia, ci sono giorni che più di rincontrare i miei ex-compagni vorrei tornare là, in quegli edifici un po' storici, ma ridotti veramente male, le scritte sulle pareti, i calcinacci, le finestre con gli spifferi, le ignobili sporche palestre, il cortiletto con la ghiaia, la sabbia, i resti di cemento, i mozziconi di sigaretta e i tappi di biro abbandonati per terra. E pensare che adesso avranno tirato a nuovo tutto e quei posti forse non li riconoscerei nemmeno, però sarebbe bello lo stesso dire "qui c'era lo spogliatoio dei maschi sui cui muri interni le ragazze lasciavano messaggi di stima al più carino della scuola, qui c'era il terrazzino che si attraversava per raggiungere l'aula di dattilografia, qui quell'antro buio dell'aula di informatica, qui c'era il laboratorio di chimica dove mai un esperimento ha dato gli esiti previsti dal libro..." 

lunedì 9 aprile 2012

PROGETTINO PARELLELO

Ho aperto un nuovo blog, non è che mi trasferisco, si tratta di un piccolo esperimento, dateci un'occhiata:

Le donne dei siti d'incontri

Le foto delle donne dei siti d'incontri mediamente sono di qualche anno fa. Loro sembrano più alte e slanciate di quanto non si capisca....