venerdì 21 agosto 2015

Il numero d'agosto della rivista scientifica

Soprattutto nei pomeriggi estivi il mio soggiorno si trasforma in una silenziosa sala di lettura. Fa troppo caldo per fare altre faccende, i miei genitori inforcano gli occhiali e seduti al tavolo fanno passare ogni singolo articolo della Gazzetta di Mantova e del settimanale TV. Vorrei invogliarli a leggere altro, magari dei libri, ma non saprei quali, e non li vedo molto predisposti; l'unica idea che mi viene è di comprargli un mensile tipo Focus, ma in agosto ci sono sempre copertine di gente nuda con annesso articolo sul sesso, per cui finisce sempre che non compro niente. 

mercoledì 12 agosto 2015

L'uomo più preso in giro dalle troupe televisive

Sono l’uomo più preso in giro dalle troupe televisive. Ero riuscito a partecipare al programma Nudi e Crudi, quello dove ti mollano nudo nella natura selvaggia con una donna nuda e devi sopravvivere con quello che trovi, ma niente da fare, la troupe nel vedermi nudo mi scherzava e non smetteva di ridere, le immagini venivano tutte mosse per cui era impossibile girare, la donna nuda appena mi ha visto ha vomitato in un cespuglio in cui c’era mimetizzato un camaleonte, che anch'esso è stato male. Han chiamato le guardie zoofile che l’han portato via svenuto, non si sa se per lo shock del vedermi o altro. Anche a farmi intervistare come pentito di mafia, di spalle con la voce camuffata, il fonico non ha resistito, mi ha dato la voce di Sbirulino e ha messo tutto su youtube.
Alla Vita in Diretta, scherzato anche lì. Ero andato a lamentarmi che non trovavo la morosa e Michele Cucuzza ha chiuso subito il collegamento perché non riusciva a stare serio. La D’Urso non mi ha voluto perché ha detto “va bene la TV del dolore, ma c’è un limite a tutto” così ha invitato il camaleonte sopravvissuto nella savana.
Come uomo che si lamenta del caldo al TG anche lì deriso perché non sapevo sudare a comando.

martedì 4 agosto 2015

Sudare ai concerti

Non vado ai concerti perché non so sudare. Nelle prime file ci vanno sempre quelli con la fascia in testa, la fronte bagnata che gronda e la maglietta fradicia; sono dei professionisti del sudore, tutti i liquidi li perdono in quella maniera lì, così non devono andare in bagno a metà concerto. Il giorno dopo hanno il livido dove si sono appoggiati contro la transenna, la transenna va cambiata perché diventa troppo scivolosa per via dei fluidi raccolti. Io sudo poco e in maniera asimmetrica, per cui anche da vedere sono brutto, i musicisti si distraggono e sbagliano le note, per cui vengo allontanato.
Poi di solito ai concerti c'è almeno uno degli spettatori che è lì perché vorrebbe assassinare il cantante, a volte è una sua ex, a volte un ammiratore respinto, a volte è uno che ha voluto farsi con lui un selfie che poi è venuto male e quando gli ha chiesto di rifarlo lui aveva le balle girate e ha detto di no.

sabato 1 agosto 2015

Mi sono fidanzato

“Mi sono fidanzato” era il messaggio in codice che usavano i membri dell’equipaggio delle navi da crociera per avvertire gli altri colleghi di aver preso i pidocchi inguinali senza far spaventare gli altri passeggeri; il problema era che molte passeggere a tale affermazione del marinaio si buttavano a mare per la delusione (si erano fatte tutto un viaggio mentale di loro che scappavano col marinaio nei mari del sud), per cui adesso il messaggio in codice per i pidocchi inguinali è “ho degli ospiti in cambusa”.
Altri messaggi in codice che può capitare di sentire sulle navi da crociera:

  • domani mi scade la rata del mutuo = c’è da mollare dei rifiuti radioattivi in acque internazionali domani mattina all'alba
  • ho avvistato uno storione albino = un bambino seccaballe è caduto in mare, facciamo finta di niente e vediamo se i genitori lo vengono a reclamare
  • siamo sotto attacco dei pirati = è finito il caviale [il caviale esaurito genera più panico di un attacco dei pirati] 
  • mio figlio è a casa con l’influenza = un altro passeggero ha preso la scabbia
  • ho sete = imbarchiamo acqua, ti va un drink?
  • ho fame = imbarchiamo acqua di brutto, ti va una pizza?
  • ho sonno = imbarchiamo acqua di brutto, che sia il caso di avvertire qualcuno?
  • carta, sasso o forbice? = qualcuno ha defecato in piscina, c’è da decidere chi va a pulire
  • ieri sera ho cenato con il capitano = ieri sera ho mangiato il capitano, sono cannibale

lunedì 27 luglio 2015

CLOWN

In passato ho lavorato al circo, facevo il clown triste. Entravo in scena con un fiore appassito, dichiaravo di non aver mai avuto la morosa, mi facevo compatire e la gente il giorno dopo si vantava in ufficio di aver assistito allo spettacolo più brutto del mondo.
Poi per un po' venivo annunciato come il clown con le balle girate, entravo in scena con una bicicletta, mi scendeva subito la catena e cominciavo a imprecare contro tutto e tutti, da quelli seduti in prima fila fino al buco dell'ozono. E i bambini: "MAMMA, GUARDA CHE BELLA CRISI ISTERICA CHE HA IN CORSO IL SIGNOR PAGLIACCIO, DA GRANDE VOGLIO DIVENTARE COME LUI!". Per un certo periodo in Italia c'erano più bambini che volevano fare il pagliaccio con le balle girate invece che il calciatore, l'astronauta o il pilota di formula uno. Il ministero dell'istruzione cominciò a preoccuparsi perché i temi dei bambini vertevano tutti su quell'argomento lì: diventare pagliaccio che gli girano i santissimi. Anche trai genitori ci fu il panico perché nessuno voleva mantenere agli studi un figlio che da grande per lavoro si faceva venire i cinque minuti, per cui ci fu un inchiesta parlamentare e con un decreto legge vietarono tale figura di intrattenimento. Adesso per vedere un bello spettacolo di balle girate bisogna andare oltre confine, in Benelux ci sono i clown più bravi.

mercoledì 15 luglio 2015

Senso civico elevato all'ennesima potenza

Gentilissima signorina che serviva il gelato ieri alle 10 di sera, infilo questo biglietto sotto la serranda del suo esercizio commerciale per avvertirla che a causa della sua straordinaria bellezza-barra-avvenenza molti automobilisti che passano si distraggono e sbandano mettendo in pericolo cose, animali e persone. Ho già avvertito i vigili, la prego di contattarmi al numero 338-....... per incontrarci una sera e discutere della questione.

lunedì 13 luglio 2015

Frigoriferi alieni

Tutti i frigoriferi che si vedono in aperta campagna sono stati abbandonati dagli alieni. Anche sul loro pianeta un elettrodomestico rotto costa di più farlo riparare che comprarlo nuovo, quindi tanto vale mollarlo alla prima occasione. Andare all'isola ecologica o avvertire quelli del comune che li vengano a ritirare è troppo pericoloso, non vogliono farsi scoprire. Essi (gli alieni) compaiano verso le 2 o le 3 di notte con un furgone bianco in una zona isolata e scaricano guardinghi i loro bei rottami in mezzo al verde. Di solito gli sportelli li rimuovono perché se no i bambini terrestri giocandoci ci si chiudono dentro, ma anche per non lasciare prove, di solito sul portello c'è il promemoria di fermarsi a comprare la pasta su Alpha Centauri.
I testimoni del misfatto quando fanno denuncia non vengono mai presi sul serio, in paese vengono scherzati e trattati come dei cretinetti. Il governo USA comunque intercetta tali segnalazioni e manda i "men in black" a ritirare i rifiuti ingombranti alieni. I 26000 km quadrati dell'area 51 nel deserto del Nevada sono quasi tutti occupati da frigoriferi extraterrestri, non sono ancora riusciti a farne funzionare uno. Nel 1947 a Roswell non si schiantarono gli alieni, ma ci fu il più grande abbandono di frigoriferi mai avvenuto sulla faccia della terra: 5000 frigoriferi alieni, alcuni ancora in buono stato. Anche con tutti i mezzi dell'esercito ci vollero almeno sei o sette giri per portarli via tutti.

venerdì 3 luglio 2015

Lettere d'amore estive

E' socialmente accettabile scrivere lettere d'amore a torso nudo e con una digestione in corso?
Secondo il Galateo sì, meglio se dichiarato subito in bella calligrafia: "amore mio, ti scrivo a petto nudo dal balcone, ho mangiato come un orso e sudo da far paura...", ma va bene anche dichiararlo velatamente tra le righe per non spaventare troppo la persona amata. Sarebbe buona norma allegare autoscatto con sullo sfondo la vicina che annaffia i gerani e saluta, ma solo se c'è la luce giusta, altrimenti meglio evitare.
Il 90% circa degli uomini scrive le lettere d'amore estive a torso nudo, il 10% in canottiera, ma poi si pente e le butta (la vicina gliele legge e piange); praticamente tutte le missive amorose che giungono a destinazione sono scritte da uomini in condizioni pietose. 
Il 25% degli uomini le pensa sotto la doccia ma poi si dimentica di scriverle perché deve cercare l'accappatoio.

martedì 30 giugno 2015

Sammy

Samantha Cristoforetti è il mio nuovo grande amore. Siccome sa le lingue e può pilotare gli aviogetti sono corso subito a chiederla in sposa via raccomandata. I miei genitori però osteggiano il nostro amore perché non la ritengono una persona seria. Sulla stazione spaziale si comportava come se fosse in gita, leggendo passi della Guida Galattica per Autostoppisti e vestendosi da Star Trek, per cui quando gliela presento bisogna almeno che si inventi di dire che è andata nello spazio per condurre importanti esperimenti che aiuteranno a debellare i reumatismi e altre malattie di origine aliena tipo la pecolla.
In passato ho affermato che la Luna è una formaggia, ritratto tutto.

mercoledì 24 giugno 2015

Il boss

Ultimamente non scrivo post perché sono troppo impegnato a fare il boss.

(Scusate per la bassa qualità della foto ma il mio collega non le sa fare)

sabato 13 giugno 2015

CAMPIONATI MONDIALI DI RUGBY U20 (GIORNATA DEL 10 GIUGNO A CALVISANO)

Un altro piccolo reportage.

ARGENTINA - SCOZIA

I giocatori dell'Argentina fanno il loro ingresso in campo correndo, quelli della Scozia invece entrano con passo lento e determinato. L'Argentina dopo la buonissima prestazione contro la Nuova Zelanda, che per poco non è riuscita a battere, sembra la favorita contro una Scozia che nelle prime due partite si è vista incerta e un po' spenta.
Per la prima volta mi rendo conto che l'inno dell'Argentina è molto bello, ha un intro lungo prima del cantato e poi scorre tranquillo fino a quando a sorpresa finisce in modo arrembante con le voci dei giocatori che si alzano all'improvviso gridando ripetutamente "O juremos con gloria morir!".
Però la Scozia è un'altra Scozia e sbaglia poco, e forse anche l'Argentina non è quella della sfida con la Nuova Zelanda, troppi errori nel gioco aperto. Così finisce che vince la Scozia. Argentina 6 - Scozia 29.


E come di consueto a fine partita ci si stringe la mano...













... i vincitori applaudono i vinti...


... e i vinti i vincitori.


SAMOA-ITALIA

E' il momento dell'Italia che viene da due sconfitte contro Sudafrica e Australia, ma Samoa sulla carta è decisamente alla sua portata. Le forze in campo si equivalgono, dopo due minuti l'Italia segna la prima meta ma ne subisce una dopo altri due minuti, poi Samoa si fa più avanti col punteggio. Nel secondo tempo l'Italia recupera abbastanza da riportarsi in vantaggio ma poi subisce una meta. Samoa 30 - Italia 24.






Gente che fa di tutto per passare inosservata





SUDAFRICA - AUSTRALIA

La partita importante della giornata. Entrambe le squadre hanno vinto le prime due partite, sono entrambe molto forti e ci si aspettano colpi di scena e rovesciamenti di risultato continui, e invece l'Australia è sottotono e il Sudafrica prende subito e pesantemente il largo con quel suo numero 11 che quasi nessuno riesce a fermare. L'Australia ci prova con alcune azioni spettacolari, ma non è giornata e non riesce a finalizzare. SUDAFRICA 46 - AUSTRALIA 13.



Ne devono fare ancora di strada prima di riuscire a coprire la visuale come fanno quelli bravi.


giovedì 11 giugno 2015

martedì 9 giugno 2015

IL VIZIO DI STAR MALE PER LE VIE DI LONDRA

Il gusto di vomitare a vuoto in un cestino di una via adiacente a Picadilly Circus, che bellezza. Droga, alcolici, intossicazione alimentare, mal di mare, niente di tutto ciò, solo un senso di agitazione, una sorta di panico da smarrimento, una cosa che non si può spiegare.
Gita di quinta superiore a Londra con la scuola, tutti erano contenti tranne me. Viaggiare mi preoccupava troppo, è un disagio che provo ancora oggi e trovo difficile spiegare. Sperai fino all'ultimo che la gita venisse annullata, invano. Il giorno della gita mio padre mi accompagnò al pulmann che ci avrebbe portati in aeroporto, appena se ne andò vomitai a vuoto in un cestino lì vicino. Nessuno se ne accorse, mi imposi di andare comunque perché la caparra ormai era versata e poi io non mi sentivo malato, erano solo tutte le cellule del mio organismo che si rifiutavano di partite. Dissi alla profe che soffrivo il mal d'auto e fui fatto sedere davanti, se avessi avuto altri conati avrei avuto una buona giustificazione. Il viaggio fino a Londra filò liscio, in aereo mi preoccupai di avere a portata di mano un sacchetto per il vomito ma non mi servì. Il problema era mangiare, perché lo stomaco era sempre chiuso, un morso di hamburger, un po' di pizza e avevo già la nausea, che poi non era neanche proprio nausea, era come se il mio corpo non trovando il modo di lasciarsi andare cercasse di liberarsi in qualche maniera, così una sera che ero particolarmente agitato in giro per Londra vomitai a vuoto nel trash, quanti possono vantarsi di averlo fatto?
Furono giorni un po' tirati, poi l'ultima notte fu una liberazione, al bar dell'albergo ci bevemmo una pinta di birra, poi siccome il bar chiudeva presto (alle 9 mi pare) ci procurammo dei mignon di superalcolici dai distributori che c'erano al piano terra, raschiando anche sotto gli stessi per recuperare qualche penny e cercando di farci fare moneta dai passanti in prossimità dell'albergo per comprarne il più possibile. Non ci sbronzammo, girammo tutta la notte più che altro a fumare sigarette e giocare a poker. La mattina seguente, diversamente delle altre, nemmeno sentii la sveglia. Il pomeriggio saremmo partiti e la mattina girammo un po' liberamente, a mezzogiorno pranzai con la mela rossa più buona del mondo acquistata per mezza sterlina in un piazzetta non mi ricordo dove. Ero felicissimo di tornare, dormii sereno per tutto il viaggio fino all'aeroporto, e dormii anche in aereo dopo aver mangiato tutto quello che ci portarono per cena. E in pulmann per tornare al punto in cui sarebbero venuti a prenderci i genitori andai a sedermi dietro.

domenica 7 giugno 2015

CAMPIONATI MONDIALI DI RUGBY U20 (GIORNATE DEL 2 E 6 GIUGNO A CALVISANO)

Un piccolo reportage.

CALVISANO, 2 GIUGNO 2015

Ma perché il Galles non ha la classica divisa rossa? Motivi televisivi? Tutti se lo chiedono. Il Galles sbaglia parecchio subendo 2 mete della Francia già nel primo quarto d'ora, reagirà solo nel secondo tempo: FRANCIA 19 - GALLES 10.

Inghilterra-Giappone, "se fa meta il Giappone viene giù lo stadio" dichiara un ragazzo sulle gradinate. In effetti il divario tra gli omaccioni inglesi e i più minuti Giapponesi che caparbiamente cercano di contrastare la dilagante offensiva inglese è grande, e quando c'è da scegliere tra Davide e Golia la maggioranza del pubblico sceglie di tifare per Golia. Risultato finale INGHILTERRA 59 - GIAPPONE 7. Alla meta del Giappone lo stadio non è venuto giù, ma si è rischiato il cedimento strutturale.



Ed ecco in serata l'Italia contro il Sudafrica, bellissimo il tifo che si fa sentire fin da subito, in particolare quello che parte di un bambino sui 6 anni che si mette a urlare ITALIA-ITALIA a cui esplodendo si unisce in coro tutto ma proprio tutto lo stadio. L'Italia parte benissimo con una meta nei primi minuti, ma nonostante la buona prestazione finirà sconfitta: SUDAFRICA 33 - ITALIA 5.




CALVISANO, 6 GIUGNO 2015

In molti si chiedono "come mai certi giocatori di queste under 20 dimostrano 40 anni quando invece ne hanno dai 20 in giù?". Risposta: i giocatori di rugby, in particolare quelli del pacchetto di mischia, raggiunto un determinato di mischie, placcaggi e botte varie, cominciano a invecchiare come i cani, 7 anni ogni anno.
Buona l'Irlanda, male la Scozia che commette troppi errori alla mano nel primo tempo, ma nel secondo si rifarà facendosi un po' sotto nel punteggio: IRLANDA 24 - SCOZIA 20

Nuova Zelanda - Argentina. Wow! Gli strabilianti neozelandesi che con spettacolari azioni alla mano accendono il pubblico, e gli argentini che fanno altrettanto rispondendo colpo su colpo e meritavano almeno un pareggio. NUOVA ZELANDA 32 - ARGENTINA 29.

 Individui discretamente bravi a coprire la visuale

Verso sera arriva finalmente un po' d'arietta, finalmente una tregua dal caldo assurdo. E finalmente il Galles in divisa ordinaria rossa che parte bene. Ma poi si affloscia un contro questi i bianchi d'Inghilterra, recupera bene nel secondo tempo ma perde. INGHILTERRA 30 - GALLES 16.


Un tifoso parecchio accanito

venerdì 5 giugno 2015

Radiografia di un cretino

LIFE LONG
ROAD BLOCKS
HIGH WALLS
TEARDROPS
NOTHING STANDS IN OUR WAY
BLOOD STAINED
STOCK CRASH
MISTAKES
HEART BREAKS
NOTHING STANDS IN OUR WAY
We fear nothing
we fear nothing
now that we’ve come so far
do you still remember our dreams
the need to have it all?
Don’t give up
I feel we are almost there

traduzione*:
BLOCCHI STRADALI
LUNGHI UNA VITA
ALTE MURA
LACRIME
NULLA STA IN PIEDI AL NOSTRO PASSAGGIO NIENTE CI PUÒ FERMARE
CROLLO AZIONARIO
MACCHIATO DI SANGUE
ERRORI
CUORI SPEZZATI
NULLA STA IN PIEDI AL NOSTRO PASSAGGIO NIENTE CI PUÒ FERMARE
Non abbiamo paura di nulla
Non abbiamo paura di nulla
Ora che siamo arrivati così lontano
Ricordi ancora i nostri sogni
Il bisogno di averli tutti?
Non arrenderti
Sento che ci siamo quasi.
(NOTHING STANDS IN OUR WAY - LACUNA COIL)


Questa lettera te la lascio nel mio blog, che tanto le mie e-mail non so mai se ti arrivano, se le leggi, se si perdono in buchi spaziotemporali, se le intercettano gli alieni che le catalogano e ne ridono o se son noiose a tal punto che si disintegrano prima di arrivarti.
Tu come stai? E’ una domanda retorica, che più o meno lo so come stai.
Ogni tanto ti penso, ad esempio quando qualche giorno fa mi stavo rivedendo un video dei Lacuna Coil, quello di “Nothing stands in our way” (“Nulla sta in piedi al nostro passaggio”*): nel video ci sono alcune scene pre-concerto con loro che si preparano e poi si esibiscono su un palco in un pomeriggio parecchio assolato.
La canzone poi a prenderla tra tante non è un granché però nell'inciso ripete “WE FEAR NOTHING - WE FEAR NOTHING” (NON ABBIAMO PAURA DI NULLA - NON ABBIAMO PAURA DI NULLA), ecco, e nel video in alcuni passaggi sono stati aggiunti alla musica i rumori del concerto e ad un certo punto, a circa 2 minuti dall'inizio, Cristina Scabbia (la cantante) in un momento in cui gira sul palco ma non canta, si rivolge alla telecamera che la segue e senza usare il microfono urla WE FEAR NOTHIIIIIING! che la voce si sente a malapena coperta dalla musica, però lì un brivido ti viene, quel “NON ABBIAMO PAURA DI NULLA” gridato in segno di sfida, che è anche un incitamento a non avere paura, un po’ come dire “non voglio avere paura e quindi urlo che non ho paura, che tutti gli ostacoli che troverò sul mio cammino non staranno in piedi al mio passaggio”. Boh, non so se ho reso bene l’idea, forse dovresti vedere il video, ma forse neanche così.
Di me ti dico solo che va più o meno tutto bene, certo sul lavoro corrono già voci che in autunno scenderà la mannaia su 100 esuberi, e comunque vada sarà dura, che essere lasciati a casa e trovare in fretta un altro lavoro sarebbe una bella impresa, se poi ci aggiungi che nei colloqui sono proprio un disastro. E poi so già che a stare a casa impazzirei. Ma non voglio annoiarti troppo con queste ciance, anzi la chiudo subito qui: stammi bene.

*aggiornamento del 06/06/2015: riguardo alla traduzione di "Nothing stands in our way" il cantante dei Lacuna Coil contattato a riguardo mi ha risposto: Ciao, potresti tradurlo come "niente ci puo' fermare", non e' letterale pero' il significato e' quello.
Quindi l'ho corretta.

Le donne dei siti d'incontri

Le foto delle donne dei siti d'incontri mediamente sono di qualche anno fa. Loro sembrano più alte e slanciate di quanto non si capisca....