LO SCIOCCO ANAFILATTICO
di Filippo Anacardi
Edizioni Cojones
Un giorno un uomo mangia un'arachide e sta male, ma male seriamente, roba da corsa in ospedale con la faccia gonfia e gravi difficoltà respiratorie, codice rosso appena arriva al pronto soccorso, con tutti i medici disponibili che gli saltano addosso per cercare di strapparlo alle grinfie della morte, i familiari che pregano o si disperano e le infermiere che cercano di dar loro conforto, un quadro clinico da far paura finché, fermi tutti, capiscono il problema: è allergico alle noccioline americane.
Lui lo sapeva da anni ma se n'era dimenticato, che sciocco!
Inizia così quello che a detta di molti sarà considerato uno dei più straordinari romanzi di questo secolo.
di Filippo Anacardi
Edizioni Cojones
Un giorno un uomo mangia un'arachide e sta male, ma male seriamente, roba da corsa in ospedale con la faccia gonfia e gravi difficoltà respiratorie, codice rosso appena arriva al pronto soccorso, con tutti i medici disponibili che gli saltano addosso per cercare di strapparlo alle grinfie della morte, i familiari che pregano o si disperano e le infermiere che cercano di dar loro conforto, un quadro clinico da far paura finché, fermi tutti, capiscono il problema: è allergico alle noccioline americane.
Lui lo sapeva da anni ma se n'era dimenticato, che sciocco!
Inizia così quello che a detta di molti sarà considerato uno dei più straordinari romanzi di questo secolo.
come inizio non c'è male
RispondiEliminaVero?
EliminaHo letto anafilattico dandogli il significato di profilattico.
RispondiEliminaTanto per dire: le immagini sono più potenti delle parole.
Certo, anche il suono della parola è simile.
EliminaFilippo Anacardi è il fratello di Dora Nocciola?
RispondiEliminaNon hanno lo stesso cognome, quindi immagino fratellastri, o forse cugini.
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