Son venuto anche se stasera vado a mangiare la pizza con i soliti quattro colleghi, ma tanto ho tempo.
Vedo che stavolta la Clio c’è ma ormai vai capire se è la tua, magari a volte vieni in macchina e altre a piedi. Quello che è certo è che tu ci sei, lì che fai passare la roba sul lettore ottico, e stasera faccio anche un secondo giro nel parcheggio e mi fermo, anche se non c’è un posto che vada bene, perché ovunque mi metta ti riesco a vedere a malapena.
Stasera hai i capelli raccolti dietro in un codino.
Mi piacciono così.
Continui a sistemarti una ciocca che ti scende in continuazione sul lato destro della fronte.
Come mi piace quel gesto lì.
Resto un po’, poi andandomene esco dal parcheggio in modo da trovarmi frontalmente rispetto all'edificio e mi viene quasi da dare un colpo con gli abbaglianti per vedere se ti giri, ma non è ancora tempo di farsi notare troppo.
Devo assolutamente trovare il coraggio di parlarti.
Se penso che sicuramente hai il moroso mi vien da piangere.