Avendo la mamma col diploma di sarta so cos'è il gros-grain (pron. grogrèn), per cui non vacillo quando mi chiede di andare al mercato ad acquistarne un po'. Però chiedo un campione e per fortuna ce l'ha, perché senza non saprei destreggiarmi tra colori, spessori e tipologie varie. Mi basta presentarmi al banchetto della merceria e chiedere "ne avete di questo?". Sì, ne hanno, me ne tagliano la quantità richiesta e me lo consegnano. Che bello scoprire che incartano ancora la merce con le pagine dei vecchi elenchi telefonici o con le Pagine Gialle.
GROS GRAIN - Tessuto con pronunciate nervature nell'ordito ottenute con un effetto di armatura o con l'impiego di filati ritorti di titolo diverso. (dal DIZIONARIO DEI TESSUTI)
Ma guarda un po' tu... non ho capito cosa è, devo indagare su google immagini..ma grazie per questa curiosità :)
RispondiEliminaSì, in effetti è un po' difficile darne una definizione comprensibile.
Eliminaidem
RispondiEliminaCome sopra.
Eliminaa me piace molto la polenta gros grain, tipo la polenta taragna...
RispondiEliminaNon la conoscevo. In Francia come la pronunciano, polentá?
EliminaAltri (bei) tempi: quando nel negozio si trovava la signora con gli occhiali spessi, ti sorrideva e mentre ti serviva raccontava di suo figlio che non sarebbe mai andato a comprare un ago per lei, ma perchè impegnato e grande lavoratore e con una moglie pesante sul groppone. Oggi a stento ti salutano.
RispondiEliminaComunque com'era L'uomo che metteva in ordine il mondo?
:)
RispondiElimina"L'uomo che metteva in ordine il mondo" mi è piaciuto e lo consiglio.