lunedì 24 febbraio 2014

L'uomo con la polpetta in mano

L'uomo, raggiunto il marciapiede all'angolo della strada, si chinava, apriva la valigetta ventiquattrore che si portava appresso e ne estraeva un cartoccio nel quale era avvolta una polpetta. Era un uomo distinto: viso rasato, camicia bianca, giacca nera, pantaloni neri. In testa portava una bombetta nera che copriva capelli grigi, lisci e ordinati. Tolto l'involucro di carta, e dopo averlo riposto nella valigetta che sistemava, una volta chiusa, accanto alla gamba destra, egli, assumendo la posizione eretta, disponeva con cura la palletta di carne macinata nella mano destra, il palmo rivolto verso l'alto, l'avambraccio teso in avanti, un po' mendicante che chiede l'elemosina, un po' cameriere che porge il vassoio agli invitati. Egli con espressione seria e concentrata rimaneva un'ora così, fermo, senza muovere un muscolo. Terminata l'ora risistemava la polpetta nella valigetta e se ne andava. Tutti i giorni così. Non si sa se la polpetta fosse sempre la stessa o se ogni giorno ne portasse una nuova da esporre, nessuno glielo chiese mai. La signora che abitava nella casa di fronte aveva provato un giorno a parlargli, a chiedergli il perché di quel suo strano rituale, ma lui era rimasto fisso, senza muovere ciglio, senza dire una parola, si era limitato soltanto, prima di andarsene, a rivolgere un cenno di saluto sollevando lievemente il cappello dalla testa in direzione della signora che, incerta se avvertire o meno i carabinieri, lo osservava dalla finestra di casa. Non sembrava egli un artista, e quella poi era una via poco trafficata di un quartiere in periferia. Poi un giorno arrivarono gli alieni e se lo portarono via.

32 commenti:

  1. sei proprio un magritte, dali'... a la'

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    1. proprio Magritte, a lui pensavo, ma non ricordandone il nome di riflesso ho pensato a Maigret.

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  2. Non erano alieni, erano angeli: lo riportarono da dove proveniva. Aveva avuto un incarico e non era riuscito ad eseguire bene il suo compito. Lassù si voleva capire se da noi esistesse ancora la curiosità, di capire, di conoscere, di provare. Il tipo con bombetta avrebbe dovuto provocare ma era timido e impreparato ad un mondo disattento come il nostro, e fallì il suo compito. Fra non molto arriveranno altri, più avventurosi del tizio bombettato.

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    1. Che fossero angeli o commercialisti non è dato saperlo, fatto sta che son venuti giù con un disco volante.

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  3. Aveva stupito col suo fare anche gli alieni.

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    1. O forse anche gli alieni si erano stufati di vederlo sempre lì senza la morosa.

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  4. hai fatto la morosa?
    sei stato rapito dagli alieni?
    sei reduce da una pig-indigestione?

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    1. niente di tutto ciò, solo mancanza di quel minimo di entusiasmo necessario a scrivere almeno due righe appena decenti.

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    1. quello lo sono dalla nascita, praticamente sono nato con lo spleen già nel DNA.

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  6. :) sorrido ma non sono sicuro di aver capito bene che cosa avrebbe dovuto ispirarmi.

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    1. mi piace soprattutto quando dice: "la vostra ostinazione a vedere questo film e' incomprensibile...", mi ha ricordato il tuo senso dell'umorismo.
      e' una forma di surrealismo dada.

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    2. ah, bene, anche a me ha fatto ridere quella frase, solo che essendo la mia comprensione del francese un po' arrugginita credevo di essermi perso qualcosa del preambolo parlato.

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    3. il parlato iniziale esalta ironicamente le grandi doti del creatore del film, ma non c'e' bisogno di sforzarsi di capire, la finalita' non era il messaggio, ma la forma. purtroppo molto si perde delle proiezioni originali dei suoi film, in cui gli schermi su cui venivano proiettati erano modificati appendendovi oggetti, e degli attori fra il pubblico intervenivano, persino prima della proiezione, durante la fila per comprare il biglietto. il tutto corredato da interventi della polizia a interrompere le proiezioni e sgombrare la sala, che l'autore dichiarava come previste e parte integrante dell'opera.

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    4. Formidabile, anzi no: FORMIDABLE!!
      La prossima volta, all'uscita del cinema, mi fermerò a chiedere in biglietteria se quei soliti rompicoglioni che controllano lo smartphone ogni cinque minuti durante la proiezioni fanno parte dell'opera.
      Altra cosa: pensa che tempo fa andai a vedere un film, la sala era quasi vuota e durante il film si sentiva la voce di una bambina piccola che ogni tanto sproloquiava, io per mezzora ho pensato si trattasse di un flashback uditivo della protagonista del film dovuto al palesarsi di qualche ricordo traumatico, ma alla fine ho scoperto invece che era una bambina un paio di file più avanti che con voce squillante continuava a fare domande alla mamma.

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  7. ah, adesso ho capito perchè ti mantieni a distanza di sicurezza da adesso sto.
    per non peggiorare lo stato depressivo.
    come darti torto?
    però posso dirti che adesso sto senz'angelo è come un pesto senz'aglio?
    una torta senza zucchero?
    un caffè de ... va beh la smetto!

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    1. mi sono astenuto un po' dal lasciarti dei commenti perché, essendo abituato a scrivere spiritosaggini, ho paura in certe situazioni di risultare indelicato o completamente fuori luogo. Però ti ho pensato.

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  8. Non è vero che sai scrivere solo spiritosaggini;
    a buon conto grazie del pensiero, a buon rendere.

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  9. FORMIDABLE mi piace tantissimo,
    pensa che volevo postarla.

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    1. Non ho capito cosa volevi postare, la parola FORMIDABLE o Il video segnalato da Marsiano?

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  10. Quale video?
    Ciò che volevo postare era la CANZONE formidable, interpretata magnificamente da STROMA

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    1. ah, scusa, allora c'è stato un qui pro quo, io non intendevo la canzone di Stromae, che neanche conoscevo, ma usavo il francese in riferimento al link del film che Marsiano mi aveva segnalato, parbleu!

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  11. Ma io il francese non lo so, non so nemmeno cosa voglia dire parblo (pronunciato giusto?)
    Ma a parte i quiproquo la canzone di STromae ti è piaciuta? E l'interpretazione?
    A me mucho!

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    1. Marsiano potrà correggermi. ma credo si pronunci parblö con la "o" con la dieresi, praticamente parble con la "e" talmente chiusa che vira verso la "o", e vuol dire caspita, perdindirindina.
      Diciamo che non rientra nel genere che prediligo ma se devo scegliere tra questa e l'altra di Stromae che impazza alla radio (credo si intitoli rendez-vous) sicuramente preferisco questa.

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  12. Cos'è che impazza alla radio?
    Io non ne ho ancora sentita una!

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    1. Rendez vous si è sentita parecchio, soprattutto nel periodo post-Sanremo; certo che se ascolti solo Radio Italia è molto difficile che la passino. :)

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  13. baby!
    radio capital dalle 8 alle 9 mentre vado al lavoro (forte Luca Bottura)
    radio 2 quando sono a casa al pomeriggio "con parole mie" (grande Umberto Broccoli)
    radio 24 quando torno dal lavoro alle 16.00, con "voi siete qui" (simpaticissimo Matteo Caccia, una mia amica ne è innamorata)
    again radio capital alle 19.00. col direttore Vittorio Zucconi, (maestro di ironia)
    radio marconi dopo cena, se non sto a leggere o a guardare la tivù.
    radio a random, non identificate, quando sono sotto la doccia, sempre sperando di non capitare sotto il getto di radio padania.

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    1. Occhio e croce mi sa che non sono radio che trasmettono in continuazione le hit sbarazzine del momento come radio 105, radio deejay, rtl o radio 101, il che è di gran lunga un pregio (secondo me).

      p.s. anch'io ascolto la radio sotto la doccia, ma come fai ad ascoltarla a random? Ce l'hai proprio dentro la doccia?

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  14. ma no, la radio è un mostro gigantesco appoggiato su una mensola.
    funziona così: la accendo, pur non sapendo su quale stazione sia sintonizzata, poi nel frattempo che aspetto l'acqua calda capita che entri la pubblicità, così cambio stazione, poi quando esco dalla doccia arriva un'altra volta la pubblicità e cambio ancora. Insomma forse avrei dovuto dire zapping invece di random.

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    1. pensa che giusto ieri su radio deejay hanno intervistato Stromae, erano anche in diretta su Deejay TV, io ho visto la replica alle 22, avrei voluto avvisarti.

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    2. pensa che giusto ieri su radio deejay hanno intervistato Stromae, erano anche in diretta su Deejay TV, io ho visto la replica alle 22, avrei voluto avvisarti.

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Allora: 'sto blog ogni tanto si mangia i commenti. Sì, è colpa delle lobby dei potenti che stanno osteggiando la mia crescente popolarità. Siccome sono un cagasotto non mi schiero contro i poteri forti, perciò vi chiedo: PER FAVORE PRIMA DI PUBBLICARE I VOSTRI COMMENTI COPIATELI, COSI' NON VANNO PERSI.
A VOLTE SPARISCONO SENZA UN PERCHE'.
GRAZIE.

In più ho deciso di impostare la moderazione dei commenti.

Le donne dei siti d'incontri

Le foto delle donne dei siti d'incontri mediamente sono di qualche anno fa. Loro sembrano più alte e slanciate di quanto non si capisca....