tag:blogger.com,1999:blog-16119887078950710182024-03-14T19:01:56.383+01:00LA TAPPARELLAAngelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.comBlogger704125tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-61147194907925724102020-12-09T22:11:00.016+01:002022-10-12T19:15:41.505+02:00Le donne dei siti d'incontri<p style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijhsr2cJoRIN1dX8DOaMquBg8McgiqGyhPD6UtEJMbjUMHwX9dqx7KlWs311HzCLPEIA675Yd5ZRwMwZAhTGBZEbjW5Hul1V8d1RjveLVryZn-LS7Rl4oV4XFifocl2_PYWK_pMqm0lg/s2048/20201212_140842.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1896" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijhsr2cJoRIN1dX8DOaMquBg8McgiqGyhPD6UtEJMbjUMHwX9dqx7KlWs311HzCLPEIA675Yd5ZRwMwZAhTGBZEbjW5Hul1V8d1RjveLVryZn-LS7Rl4oV4XFifocl2_PYWK_pMqm0lg/s320/20201212_140842.png" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="text-align: justify;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><span style="text-align: justify;">Le foto delle donne dei siti d'incontri
mediamente sono di qualche anno fa. Loro sembrano più alte e
slanciate di quanto non si capisca. Quando le incontri è inevitabile
un minimo di delusione. Cerchi di fartele andar bene, di non essere
superficiale e di non pensare solo all'aspetto fisico. Poi non sai,
magari anche loro restano un po' deluse dal tuo aspetto. Non è
facile capire da poche foto chi ci si troverà davanti. A una cui hai
chiesto se le sarebbe piaciuto incontrarti ti ha risposto che sei
basso e pelato e che lei non è ancora all'ultima spiaggia. L'hai
ricontattata qualche giorno dopo per sentire se aveva trovato una
stanga (un uomo alto). Ti ha risposto fatti i cazzi tuoi e ti ha
bloccato. Le donne che incontri poi magari hanno già dei figli, e
non capisci bene cosa stanno cercando, anche se te lo spiegano a
cena, ma tu non afferri. Forse hanno detto un uomo con cui
condividere bei momenti. Quel che capisci è che non vogliono
costruire con te una nuova famiglia, che quella ce l'hanno già. E tu
non le sopporti, ma non per quello, perché continuano a esclamare
“patato!” ogni volta che vedono un bimbo piccolo, anche al cinema
ad alta voce, che una volta può scappare, ma dopo la seconda è
proprio maleducazione. E poi ti dici che in fondo non è nemmeno
quello, che la collega di cui eri innamorato l'anno scorso avrebbe
potuto dire “patato!” a tutti i bimbi che incontrava e l'avresti
sopportato, anzi, l'avresti apprezzato come una caratteristica dolce
e particolare.</span></div></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Le donne dei siti d'incontri a volte abitano lontano,
e quando vai per incontrarle ti avvertono a metà strada che non
possono e che c'è da rimandare. Tu rispondi ok, che tanto sei appena
partito, perché non vuoi far capire che sei partito bello presto per
l'ansia di non trovar la strada e fare tardi.</div><div style="text-align: justify;">Le donne dei siti
d'incontri dicono che hanno l'auto rotta o che devono portare la
bambina a scuola, per cui ti fai anche un'ora e mezza o due di strada
per farci colazione. Poi ti assillano a chiederti se sai cucinare, se
hai mai convissuto, se sei disposto a contribuire finanziariamente
all'interno di una convivenza. Dopo una settimana rifiutano un
secondo appuntamento dicendo che non possono perché si sono
fidanzate. Controlli su facebook ed è proprio così, anche dopo un
mese son lì che pubblicano foto con questo qua che non si sa da dove
è sbucato.</div><p></p>
<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Le donne dei siti d'incontri, ci ridi,
ci scherzi, ci chiacchieri al telefono per mezzora accordandoti per
un imminente incontro, per un caffè, e poi ti bloccano subito senza
darti spiegazioni.</p>
<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Le donne dei siti d'incontri sono
suscettibili alle battute a doppio senso, anche quelle abbastanza
innocenti. Sono così stanche di tutti i maniaci sessuali che dopo un
primo scambio di battute si precipitano a informarsi se son disposte a praticare la fellatio.</p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Le donne dei siti d'incontri talvolta, ma è
molto raro, ti mandano una foto del loro seno.</p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Le donne dei siti
d'incontri può capitare che siano dolcissime e al contempo tirino
dei cristoni agli automobilisti mentre guidano e parlano al telefono
con te. Poi finisci per litigarci perché, dopo che sono state un fine
settimana a letto con la febbre, tu hai suggerito che chiamassero il
dottore, che col COVID non si scherza, ma loro vogliono andare al
lavoro lo stesso, e ti dicono che forse non hai il carattere che loro cercano in un uomo, che sei troppo accondiscendente, che loro cercano
qualcuno che gli tenga testa. La settimana seguente su Instagram
tutto un pubblicare roba con hashtag “io resto a casa”.</p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Le donne
dei siti d'incontri, quasi tutte, si stanno per disiscrivere, che
loro vivono benissimo anche da sole.</p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Le donne dei siti d'incontri si
stupiscono se a 43 anni vivi ancora coi genitori, altre no perché
anche loro vivono coi genitori. Ma poi ti bloccano uguale e quando
riesci farti dire perché, ti spiegano che preferivano evitare di
scriverti, che credevano avessi percepito questa loro decisione. Le
donne dei siti d'incontri ti dicono in bocca al lupo per tutto e non
si fanno più sentire.</p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Le donne dei siti d'incontri investono somme
ingenti in criptovaluta e ti dicono che non sei ambizioso. </p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">Le donne
dei siti d'incontri, credevi fossero tutte più o meno abbastanza
interessate a conoscerti, invece no.</p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">E appena sgarri ti bloccano.</p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">E
non le senti più.</p>Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com22tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-70560538885112668622020-11-18T19:55:00.001+01:002020-11-19T06:21:04.095+01:00Babbo Natale non esiste<p>Ultimamente c'è la moda degli adulti che fermano i bimbi per strada per dirgli che Babbo Natale non esiste.</p><p>Quand'ero piccolo io è venuto direttamente Babbo Natale.</p><p>Si è tolto la barba finta e mi ha detto "SVEGLIA, BABBO NATALE NON ESISTE!!!".</p><p>Era Bruce Lee. </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQqzv4tx-clleBfvHIlO8kQhZ7Z4-spsG4LwDu3WmESq73BavsIt4O2MdDDomN4MtiomC5AjzG028EW6DeUGnDveo5ANMVl9fWV0nZggNLbENgi_xy5hn4lxt_QPzOW7PZlpGHtRt9vg/s2048/bruce+lee.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1929" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQqzv4tx-clleBfvHIlO8kQhZ7Z4-spsG4LwDu3WmESq73BavsIt4O2MdDDomN4MtiomC5AjzG028EW6DeUGnDveo5ANMVl9fWV0nZggNLbENgi_xy5hn4lxt_QPzOW7PZlpGHtRt9vg/s320/bruce+lee.jpg" /></a></div><br /><p><br /></p>Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-43101679953505291462020-09-06T16:25:00.001+02:002020-09-06T16:25:37.048+02:00Il bacino<p style="text-align: justify;">Il collezionista di ossa, per dimostrarle il proprio affetto, strinse a sé la morosa e le diede un bacino.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhddEp21Aa2WxOQHYMmiXScfDKN8ARKJYZqZqisVcNGfJF7BHhdQ2KiUIUVV604XIzCNMltVWkYOhFWrTkmNxk5ufGVH_Fv0o2w3NdU2ZLP1Bu85TD0riSON4y1YsWIZHr9u_ElDaQh0w/s743/20200906_162355.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="642" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhddEp21Aa2WxOQHYMmiXScfDKN8ARKJYZqZqisVcNGfJF7BHhdQ2KiUIUVV604XIzCNMltVWkYOhFWrTkmNxk5ufGVH_Fv0o2w3NdU2ZLP1Bu85TD0riSON4y1YsWIZHr9u_ElDaQh0w/s320/20200906_162355.jpg" /></a></div><br /><p><br /></p>Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-46515574195869058182020-09-05T11:55:00.008+02:002020-12-12T20:08:46.295+01:00Quella volta che chiesi un limone a Limone<p style="text-align: justify;"><span style="color: #201f1e; font-size: 11pt;">Alle
2 di notte del 28 ottobre 2018 il portiere dell'albergo di Limone sul
Garda, accomodato sulle poltroncine della hall e mezzo addormentato
davanti alla TV col volume molto basso, trasalì. Ero sceso dalla mia
camera per chiedere se si poteva avere una limonata. Mi guardò
meravigliato, come se avessi chiesto la Luna. Considerando che
l'albergo disponeva di un'ampia sala ristorante con tanto di bancone
del bar e tutto quanto, mi sembrava una richiesta ragionevole. Sembrò
subito chiaro che le sue mansioni erano quelle minime di mero
guardiano, per cui non volli pretendere che mi preparasse nulla, ma
chiesi se si poteva avere almeno un limone, dato che sicuramente a
colazione l'avrebbero reso disponibile per il tè. Ero disposto anche
ad accettarne un singolo spicchio da spremere nella bottiglietta
d'acqua che avevo in camera.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #201f1e; font-size: 11pt;">Avevo
disperatamente bisogno delle proprietà astringenti di quel frutto.
Non che avessi la dissenteria, ma avevo dovuto ricorrere al gabinetto
un po' troppe volte, un po' per l'agitazione dovuta all'imminente
corsa che si sarebbe svolta quella mattina, e un po' anche per via
del mio solito problema con le camere d'albergo, quando soffro il
caldo e regolare la temperatura d'inverno, aprendo e chiudendo la
finestra, è un inferno perché si passa dal caldo eccessivo al
freddo boia, e alla fine anche il fisico comincia a cedere. Il
portiere perplesso mi disse che il massimo che poteva fare era
accendere la macchinetta per il tè che c'era nella sala ristorante e
permettermi di farmene uno, perché non gli era permesso aprire il
bar, altrimenti finiva nei guai. La cosa buffa era che sul bancone
erano rimasti, ancora da lavare dalla sera prima, dei bicchieri da
cocktail sul cui bordo erano infilate delle fettine di limone. Fui
molto tentato di servirmene, ma alla fine mi preparai il tè e
ritornai a dormire. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #201f1e; font-size: 11pt;">Alla
colazione a buffet delle 8 mi accaparrai tutte le fettine di limone
che potei. Spremute nella tazza d'acqua calda che mi ero procurato mi
garantirono un buon margine di tenuta per i 30 km che avrei dovuto
correre.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #201f1e; font-size: 11pt;">La corsa poi andò abbastanza bene, anche se per metà del
tempo piovve. A causa delle precipitazioni che c'erano state dal
giorno prima il fiume Sarca (immissario del lago di Garda) esondò,
lo vidi scorrere impetuoso quando a metà corsa raggiunsi Riva, per
questo i partecipanti alla maratona, pochi minuti prima della
partenza, erano stati dirottati a correre la corsa di 30 km. I
paesaggi che attraversammo in quelle condizioni burroscase mi
sembrarono ancor più stupendi. La pecca più grossa fu il punto di
ristoro all'arrivo di Malcesine. Non fu affatto bello trovarci solo
un po' d'acqua da bere (il té caldo e gli altri generi di conforto
li avevano già finiti quelli arrivati prima di noi), da lì poi ci
attendeva un'altra bella scarpinata per raggiungere il traghetto che
ci avrebbe riportato a Limone.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #201f1e; font-size: 11pt;">S</span><span style="color: #201f1e; font-size: 11pt;">olo
il giorno dopo realizzai che,quando ero andato a ritirare il
pettorale il giorno prima della gara, avevo notato che le piante di
limone accanto al municipio erano cariche di frutti, di cui molti
erano anche caduti a terra, per cui quella notte avrei potuto uscire
dall'albergo che distava qualche centinaio di metri e recuperarne
tranquillamente uno per farmi una limonata.</span></p><div style="text-align: justify;"><span style="color: #201f1e; font-size: 11pt;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilWlpyzKolUJjc8BJt43IRaBC-zeYRZ2Men1VaLddrvfu7T6bs2BhbKye1xqgd9qyxx0xVJK6w4AICc3251n-Pe5jtbOb8w84oK6xS-k40e63dZKOFDasPFSVQZv5JoksExDsdiX_mNQ/s777/_200904_164603_597.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="777" data-original-width="720" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilWlpyzKolUJjc8BJt43IRaBC-zeYRZ2Men1VaLddrvfu7T6bs2BhbKye1xqgd9qyxx0xVJK6w4AICc3251n-Pe5jtbOb8w84oK6xS-k40e63dZKOFDasPFSVQZv5JoksExDsdiX_mNQ/w297-h320/_200904_164603_597.jpg" width="297" /></a></div><br /><span style="color: #201f1e; font-size: 11pt;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #201f1e; font-size: 11pt;"><br /></span></div><p></p>Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-78548619632022706982020-08-29T16:47:00.001+02:002020-08-29T16:47:32.468+02:00Anestesisti ortocoltori<p> Ti sedano col sedano.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI7G8aKjqp0PPexNFhyVdLO7AjJHSSsm_mApzhToyjQNitnrOCNIZ9mkCE3op6HEA1teLxyzIfhvyifSeqynzO-jPuGNLO__YvUONfBLDLR1WHW-SuElJsDm2WM_EJ0uZBUplPzr2X7Q/s774/20200829_164351.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="774" data-original-width="549" height="410" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI7G8aKjqp0PPexNFhyVdLO7AjJHSSsm_mApzhToyjQNitnrOCNIZ9mkCE3op6HEA1teLxyzIfhvyifSeqynzO-jPuGNLO__YvUONfBLDLR1WHW-SuElJsDm2WM_EJ0uZBUplPzr2X7Q/w290-h410/20200829_164351.jpg" width="290" /></a></div><br /><p><br /></p>Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-84211262213857453922020-08-23T20:01:00.002+02:002020-08-29T16:21:35.400+02:00Lo straziante lamento<div style="text-align: justify;">Alle 4.30 di ogni mattina vengo svegliato dal lamento straziante e inconsolabile della mia gatta. Il più delle volte risolvo dandole dei croccantini, o una scatoletta di carne, oppure la coccolo un po' e poi si calma. A volte però non si capisce cosa voglia, sarà che si sente sola nella casa silenziosa e buia? No! Credo di aver capito: vuole che le compri il telefonino per fare le storie su instagram, che tutti i suoi amici mici ce l'hanno? Ho controllato ed effettivamente molti profili sono intestati a dei felini. Per cui è deciso, a Natale le regalo lo smartphone, per adesso se vuole usa il mio.</div><p style="text-align: left;"><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_rsbuXHxdedT4nkkm6jt6llwka9xzvx4YTZBOy-X23BypZ-meaRzc7K6Lu4xYbtW0CNcShDebr6-u-JZHEAdTqv6fZ0zfxFCK_TQjCAb4ogAd3aYcTQDLM1JwUT0a9Q_Ho3ywT7EU4A/s862/20200823_194415.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWceOz8Es7NfbtebUomv9kzeGAgjeXb_P6-aRBHV9-k_rSxtFFZXHkIrx_iMdDrNN1QEeZ2yZMBIN7R1zTwRoPBzCc_YuZD1EoX6od1uI8HCwtmErJxKbn-hGWv00Ha7xaRfoxw2C7UQ/s927/_200828_071445_731.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="927" data-original-width="720" height="328" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWceOz8Es7NfbtebUomv9kzeGAgjeXb_P6-aRBHV9-k_rSxtFFZXHkIrx_iMdDrNN1QEeZ2yZMBIN7R1zTwRoPBzCc_YuZD1EoX6od1uI8HCwtmErJxKbn-hGWv00Ha7xaRfoxw2C7UQ/w254-h328/_200828_071445_731.jpg" width="254" /></a><br /></div><p style="text-align: left;"><br /></p><p style="text-align: left;"><br /></p><!--/data/user/0/com.samsung.android.app.notes/files/clipdata/clipdata_200823_195344_240.sdoc-->Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-43695848168078705402020-08-19T19:49:00.001+02:002020-08-19T19:49:51.419+02:00Focus<p style="text-align: justify;">Alla cassa automatica del supermercato, come capita sempre quando passo il codice a barre di una rivista, si blocca tutto e compare il messaggio "attendere l'intervento di <span style="text-align: left;">un assistente". L'assistente arriva, sblocca e mi chiede quanto costa per battere il prezzo. Io rispondo 4,90 €, lei soppesando la rivista, un po' interdetta esclama "PERO!". Eh sì, in effetti FOCUS DOMANDE E RISPOSTE costa un bel po' considerando che le pagine non sono tantissime. Anche se c'è da specificare che, diversamente da altre riviste, non ha neanche una pagina di pubblicità. Poi a casa scoprirò che tratta di cose poche interessanti e in una decina di minuti lo avrò già messo da parte. Non so, probabilmente con l'avvento di internet molte curiosità si sono esaurite e Focus non ha più quel fascino che aveva per me un tempo. Ricordo che costava un bel po' anche allora, per cui lo compravo in rare occasioni, però lo leggevo tutto, riga per riga, con grande interesse. Addirittura, una volta scoperto che era una delle riviste tenute nella sala d'attesa del mio dentista, mi presentavo con largo anticipo per poterlo leggere, con la tentazione fortissima, a cui però ho sempre resistito, di portarmelo a casa.</span></p><p style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieIPQvBjRp_1HXZIS1o-AdolJjTkTOsEOTSinlCRmqSjSGr_mqIJ-oQ_YfX2hB78DMgTfi39v94ENYdUg6XhQAFHLM25HYRPc352L0S1p983tURc5WNyVv2khxouRuO2lNlmOdXuBy_g/s2048/20200819_193314.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1328" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieIPQvBjRp_1HXZIS1o-AdolJjTkTOsEOTSinlCRmqSjSGr_mqIJ-oQ_YfX2hB78DMgTfi39v94ENYdUg6XhQAFHLM25HYRPc352L0S1p983tURc5WNyVv2khxouRuO2lNlmOdXuBy_g/s640/20200819_193314.jpg" /></a></div><span style="text-align: left;"><br /></span><p></p><p></p><!--/data/user/0/com.samsung.android.app.notes/files/clipdata/clipdata_200819_194100_645.sdoc-->Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-37003259699293490082020-08-17T20:03:00.002+02:002020-08-17T20:03:14.021+02:00Leone<p>Gli animalisti erano entrati e avevano aperto tutte le gabbie tranne una, e allo zoo, in quel pomeriggio d'estate, c'era un sol leone.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZknGvdGK5GOVV1s506qBkprvkZiStNwvp3PIFnasyW5sm-NucjusdLLCnemO_RgB3uF__P2jQ05jXJCqK-gFsiJYZCWAda1nSNVly8H0cAvj-tXLwrgureFrCR7ovTu0TeyZoXClUUQ/s580/20200817_195548.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="580" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZknGvdGK5GOVV1s506qBkprvkZiStNwvp3PIFnasyW5sm-NucjusdLLCnemO_RgB3uF__P2jQ05jXJCqK-gFsiJYZCWAda1nSNVly8H0cAvj-tXLwrgureFrCR7ovTu0TeyZoXClUUQ/s0/20200817_195548.jpg" /></a></div><p><br /></p>Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-46865202436884501832020-01-10T16:40:00.002+01:002020-01-10T17:09:43.105+01:00Frasi per farla innamorare seriamenteOgni volta che ti vedo mi viene un puffo al cuore.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBE2f41xrBUMMWwiYuvMqORBhDOTaSelaJrLE0fHDqCCrvaDOcirZOEI6I10-5zg7c7zesCHxRgN149PpzHckApMPrybywDMTaA_NBNTmgMnIJq9D8HTm8PzXZi4WxPgnf_qCm6dsvlQ/s1600/puffo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1398" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBE2f41xrBUMMWwiYuvMqORBhDOTaSelaJrLE0fHDqCCrvaDOcirZOEI6I10-5zg7c7zesCHxRgN149PpzHckApMPrybywDMTaA_NBNTmgMnIJq9D8HTm8PzXZi4WxPgnf_qCm6dsvlQ/s200/puffo.jpg" width="174" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-84463070906990460512019-11-30T11:58:00.000+01:002019-12-01T14:24:02.436+01:00La leggenda degli uomini zerbino<div style="text-align: justify;">
Quando sappiamo che verrà a piovere passiamo per tutte le case a rubare gli zerbini, poi l'indomani suoniamo le porte e chiediamo "ci sono pavimenti da pulire?".</div>
<div style="text-align: justify;">
Siamo la prima ditta di pulizie porta a porta in Italia.</div>
<div style="text-align: justify;">
Siamo persone talmente gentili, affettate e soprattutto accondiscendenti che alcuni hanno cominciato a chiamarci uomini zerbino.</div>
<br />
P.S.: se vi serve uno zerbino chiedete nei commenti.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZAmR-rTGVmXl6bbIGByi19jCMkCEGbGr5Uzr1e2wtLAyczV-zjQdowGiSEGRg-XoJD-RfYt5bTgdyM-OGzqn_CA_WZ-CqsADGcJIPPVYNLlV83M3s9iPutwtGfh33wBCDWhf8piinCQ/s1600/Zerbino+uomini+zerbino+DRW2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1047" data-original-width="1600" height="261" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZAmR-rTGVmXl6bbIGByi19jCMkCEGbGr5Uzr1e2wtLAyczV-zjQdowGiSEGRg-XoJD-RfYt5bTgdyM-OGzqn_CA_WZ-CqsADGcJIPPVYNLlV83M3s9iPutwtGfh33wBCDWhf8piinCQ/s400/Zerbino+uomini+zerbino+DRW2.jpg" width="400" /></a></div>
<br />Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-84316238706317834732019-11-28T17:39:00.001+01:002021-11-28T17:40:13.334+01:00Start up<div style="text-align: justify;">
Niente, mi ero già interessato per aprire una start up di vendite on-line di prodotti innovativi tipo la marmellata di cotechino e il salame in polvere, avevo già trovato un grosso investitore disposto a finanziarci, ma niente, i russi hanno già brevettato tutto per cui l'avvocato ci ha consigliato di lasciar perdere.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco la mail del finanziatore, giusto per dimostrarvi che non scherzo:</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV-F0g9rUUm_Fd9X8neV03hpenMVYkvWlQncfJoJXwoRcSklX8PEAqqIzpLAzIYZTcCa4j7H8y8Hcw6OQIEh-nY16sJ9Gg3kNpDVjp3ddq1RoKyPyPW5JqRFkTsv3GhqpJa4l9NMqFhA/s1600/Cattura.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="364" data-original-width="1362" height=80% src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV-F0g9rUUm_Fd9X8neV03hpenMVYkvWlQncfJoJXwoRcSklX8PEAqqIzpLAzIYZTcCa4j7H8y8Hcw6OQIEh-nY16sJ9Gg3kNpDVjp3ddq1RoKyPyPW5JqRFkTsv3GhqpJa4l9NMqFhA/s640/Cattura.JPG" width=80% /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-89294967798746997812019-11-18T20:44:00.000+01:002019-11-18T20:44:50.708+01:00La psicologa culturista<div style="text-align: justify;">
La mia psicologa per riuscire a sollevarmi il morale ha dovuto procedere per gradi: prima ha cominciato a tirar su una busta della spesa, poi due, poi anche il pacco da 6 bottiglie d'acqua naturale, poi si è iscritta in palestra e adesso alza dei bilancieri da 500 kg come niente.</div>
<div style="text-align: justify;">
La mia paura adesso è che mi molli come psicoterapeuta e vada a fare il fenomeno da baraccone dalla D'Urso.</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg01hj8dJn5wnoBaaryqgRGZ4qtEtTe7Cq3fGkx6oBB30p67iNHFmVd2AViF8apIyv_O6xPFaQCTTKiTVSIQzSqzHfiPjUAQec0e7LcERkGpCBtb80lve4m00gmPztx2ZK0Jm_1y8tLfg/s1600/psicologa+solleva+pesi3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1154" data-original-width="1600" height="230" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg01hj8dJn5wnoBaaryqgRGZ4qtEtTe7Cq3fGkx6oBB30p67iNHFmVd2AViF8apIyv_O6xPFaQCTTKiTVSIQzSqzHfiPjUAQec0e7LcERkGpCBtb80lve4m00gmPztx2ZK0Jm_1y8tLfg/s320/psicologa+solleva+pesi3.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
P.S.: dottoressa non faccia sciocchezze!Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-55233550357672036022019-10-12T20:18:00.002+02:002019-10-13T19:33:00.485+02:00"Colloqui" genitori-insegnanti<div style="text-align: justify;">
Ai tempi dei miei genitori gli insegnanti davano le bacchettate agli alunni, e non solo, gliene facevano di ogni: scappellotti, ginocchia sui ceci, tiratone d'orecchie.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ai miei tempi al massimo ci davano delle gran note sul registro, più in là non potevano spingersi perché c'era la guerra fredda e uno scappellotto al bambino sbagliato poteva far scoppiare un conflitto nucleare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Adesso invece sono gli alunni che picchiano i docenti, e non solo, i docenti le prendono alla grande anche dai genitori degli alunni.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'altro giorno la mia vicina di casa doveva andare ai colloqui con gli insegnanti ed era preoccupata perché non se la sentiva di malmenare l'insegnante di religione così, a freddo; però d'altro canto aveva paura di far brutta figura con gli altri genitori, e in più sapeva che i docenti ormai ci tengono ad essere picchiati come somari.</div>
<div style="text-align: justify;">
Alla fine ci è andata e nell'agitazione del momento, appena entrata a scuola, ha picchiato il primo che le è capitato a tiro: il bidello!</div>
<div style="text-align: justify;">
Il bidello, quando è tornato a casa la sera, è scoppiato in lacrime ed ha abbracciato forte la moglie, poi ha stappato una bottiglia di prosecco e ha dichiarato che quella lì è stata la giornata più bella della sua vita.</div>
<div style="text-align: justify;">
Che poi il bidello era mio zio.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfY-IVJX-Wz633FQYm2QiTw0WvrblpjLS4dmlMQXUMHY5kZnThgQrTfhUNQS_fN3lgsE_T3zv78G7M3-h6c4unuePpjzczAPekapAsAOzPUiHMYIW7-qUwaVoUdodlXiFrKWekVHbSDA/s1600/batman+ai+colloqui+coi+prof1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="908" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfY-IVJX-Wz633FQYm2QiTw0WvrblpjLS4dmlMQXUMHY5kZnThgQrTfhUNQS_fN3lgsE_T3zv78G7M3-h6c4unuePpjzczAPekapAsAOzPUiHMYIW7-qUwaVoUdodlXiFrKWekVHbSDA/s320/batman+ai+colloqui+coi+prof1.jpg" width="181" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Una rara immagine di Batman a colloquio con la prof. di storia</td></tr>
</tbody></table>
Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-20717213491041247932019-09-14T20:38:00.002+02:002019-09-14T20:38:36.357+02:00Il compleanno dell'esercizio commerciale<div style="text-align: justify;">
Gli esercizi commerciali che riescono a carpire i tuoi dati con la scusa della carta fedeltà poi, quando arriva il mese del tuo compleanno, ti fanno gli auguri e ti fanno un regalo. Io non lo accetto perché so che per correttezza mi sentirei in obbligo di ricambiare quando fanno gli anni loro. E io ad un esercizio commerciale proprio non saprei che regalo fargli!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgua9f0Kv9dnfSUw68AtI1A3KtBAxtMPprEjK9XmKdckVrBvN_csX0fplrUXAO8OUXXccmEg9PTVthaXLhOjMQMkVyua6K0hymut-muC6b_fRZqeCD9O8aTOOw_QQXLDw1nL1h4Yjcv4w/s1600/20190914_201113+torta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1061" data-original-width="1600" height="210" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgua9f0Kv9dnfSUw68AtI1A3KtBAxtMPprEjK9XmKdckVrBvN_csX0fplrUXAO8OUXXccmEg9PTVthaXLhOjMQMkVyua6K0hymut-muC6b_fRZqeCD9O8aTOOw_QQXLDw1nL1h4Yjcv4w/s320/20190914_201113+torta.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-60173650502278547202019-07-27T19:58:00.001+02:002021-11-28T17:40:57.897+01:00Lo scioglimento dei ghiacciai<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoHXSNLBnzqYdKR2yo1NT84mq9ttWSCjQx-P8i6TpQZ79shi_jQYeBrdQcQKgyMIyGR6Hj_t_pTc6Z_eS6n9IJTbFIin73FN4-e3NCR9H_hWgaiPfh07ePxedyJ6acf6t7aQFxUbTE5A/s1600/riscaldamento-globale+-+Copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="366" data-original-width="641" height=80% src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoHXSNLBnzqYdKR2yo1NT84mq9ttWSCjQx-P8i6TpQZ79shi_jQYeBrdQcQKgyMIyGR6Hj_t_pTc6Z_eS6n9IJTbFIin73FN4-e3NCR9H_hWgaiPfh07ePxedyJ6acf6t7aQFxUbTE5A/s640/riscaldamento-globale+-+Copia.jpg" width=80% /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La ragazza conosciuta su un sito di incontri con cui ho cenato due sere fa mi dice che non vuole più rivedermi perché mentre mi parlava dello scioglimento dei ghiacciai ero troppo distratto, e lei cerca un uomo che si preoccupi del futuro della specie.<br />
Ho provato a dirle che in quel momento non riuscivo a pensare ad altro che ad appoggiare delicatamente la mia mano sulla sua e baciarla lì seduta stante senza chiedere, ma non mi ha creduto e ha detto che sono un cretino.<br />
Ha fatto bene, infatti in verità in quel momento ero troppo distratto dal dessert che stavano servendo al tavolo accanto e dal desiderio di ordinarne due porzioni a costo di passare per mangione.<br />
Anzi, niente di più falso, nel 1987, in cordata sull'Adamello con mio zio (Reinhold Messner), misi il piede in fallo e rischiai di precipitare in un crepaccio, e da quel momento i ghiacciai avevano cominciato a starmi sulle balle; a questo stavo pensando.<br />
No. Balla colossale anche quest'ultima, in quel momento ero distratto perché può capitare a chiunque durante una conversazione di assentarsi un attimo con la mente, cara la mia stronzetta saputella che non sei altro.</div>
Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-74035353224612762542019-06-29T07:42:00.000+02:002019-06-29T07:42:00.046+02:00Ligabue Luciano - San Siro - 28/06/2019<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGCC-XYZZE3TMuL78ilPm452d-ggPjstgFtXuJ8-ycyse-qh4gisQxABAk2ljk1uVGpqxTOvxC8UIgtId289e1e-N9FZpOIfWzsvN30khEmB3QF1mciG579c3q-6zpPgk6bRLITcq3Kg/s1600/20190628_225713.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="778" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGCC-XYZZE3TMuL78ilPm452d-ggPjstgFtXuJ8-ycyse-qh4gisQxABAk2ljk1uVGpqxTOvxC8UIgtId289e1e-N9FZpOIfWzsvN30khEmB3QF1mciG579c3q-6zpPgk6bRLITcq3Kg/s320/20190628_225713.jpg" width="155" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il concerto di Ligabue è cominciato con diversi minuti di ritardo, per cui io per protesta gli ho cantato tutte le canzoni in playback! Sì, mentre gli altri del pubblico cantavano a squarciagola io muovevo solo la bocca senza far uscire la voce. Lui appena è venuto a cantare sulla porzione di palco vicino alla mia postazione mi ha visto ed è sbiancato, e si è capito che ci è rimasto malissimo, tanto da pensare per un istante di mollare lì pubblico e bella carriera di cantante per andare a vendere panini con la porchetta davanti agli stadi per le partite di champions. Solo che essendo un serio professionista non l'ha fatto.</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Anche quando c'era da saltare io molleggiavo solo sulle gambe per dare l'impressione ma in realtà non staccavo i piedi da terra.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-32315945518634574912019-06-15T19:26:00.000+02:002019-06-15T19:26:48.196+02:00Godzilla<div style="text-align: justify;">
Secondo alcuni studiosi la testa di Godzilla sarebbe troppo piccola rispetto al resto del corpo per potergli permettere di fare tutte le belle pensate che fa nei film, per cui nella realtà è probabile che farebbe tutto quello che gli dice la morosa senza questionare; al contrario i giramenti di balle sono molto realistici, per cui ci complimentiamo con gli autori.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk3Y54XQeyi5eUjw8jYDIZg94iZYnpMSw6TA9Jtcw4NbaFiF9Mp1hZsC5sGc6JSsLpwCjzL8X4VRXZ7L0oLcUl7Qn5tI14OZojS1IacWCLalT0AwKE88JwdZQ_sXdo7f83wCwC5TJv4g/s1600/20190615_172928+godzilla3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1420" data-original-width="1600" height="284" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgk3Y54XQeyi5eUjw8jYDIZg94iZYnpMSw6TA9Jtcw4NbaFiF9Mp1hZsC5sGc6JSsLpwCjzL8X4VRXZ7L0oLcUl7Qn5tI14OZojS1IacWCLalT0AwKE88JwdZQ_sXdo7f83wCwC5TJv4g/s320/20190615_172928+godzilla3.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-22817455740058189522019-04-21T11:46:00.000+02:002019-04-21T11:46:06.591+02:00Mr. T<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Da piccoli si sognava di invitare Mr. T
alla nostra festa di compleanno.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Mettere del sonnifero nel suo bicchiere
d'aranciata.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="text-align: center;">E prendergli tutto l'oro.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br /><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGAThiOglA6wBwhFLsJYbv7RfMY7Ch5t3i7rg9FZpPOZdRzKgMU5WnSXoGpBpzMzwhYu8OeF37pFILNddV1uuLCv9MwprVUFH1uy3zidOzoPmHa5e6kNwGLAKmxJowBotKMqHlFTZLAw/s1600/20190421_105345+mr.+T+%2528ok%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="919" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGAThiOglA6wBwhFLsJYbv7RfMY7Ch5t3i7rg9FZpPOZdRzKgMU5WnSXoGpBpzMzwhYu8OeF37pFILNddV1uuLCv9MwprVUFH1uy3zidOzoPmHa5e6kNwGLAKmxJowBotKMqHlFTZLAw/s320/20190421_105345+mr.+T+%2528ok%2529.jpg" width="183" /></a></div>
Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-89052934180963921482019-03-02T17:14:00.000+01:002019-03-02T19:03:45.441+01:00Ancora<div style="text-align: justify;">
Si incrinano rapporti come costole sottoposte a un rude abbraccio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-hKp1o7U49CgtsDFbm1YKMEf9Kw0s3HVFrIe-VXQndznDIug19U5Ry963l6kl892F_utAQWC8_BJheLSjieYAoms4KE31GTopsipYmlMxYS0DW3LCHFCrsW0bsuS6JfgLYpxMPGJ_AQ/s1600/20190302_170850.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="688" data-original-width="720" height="305" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-hKp1o7U49CgtsDFbm1YKMEf9Kw0s3HVFrIe-VXQndznDIug19U5Ry963l6kl892F_utAQWC8_BJheLSjieYAoms4KE31GTopsipYmlMxYS0DW3LCHFCrsW0bsuS6JfgLYpxMPGJ_AQ/s320/20190302_170850.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
È stata colpa mia? O è il destino?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Appena ti ho detto quella cosa è stato come se il mondo d'improvviso s'interessasse un po' troppo a noi. Ricordo che l'hai notato anche tu.<br />
<br />
Ero io quello che cercava di allontanarsi da quel fastidio così assurdo, da quel dolore tipico degli insicuri come me. Mi hai detto che non volevi che mi allontanassi e ho smesso, non sai a che prezzo. Ma adesso sembra che ti allontani tu, come se quella cosa che t'ho detto, che è la cosa più bella che abbia mai detto, quella cosa che purtroppo non ricambi, sia troppa da sopportare. O sia uno scherzo. O un fastidio. E ogni cosa che faccio, dico, scrivo o penso sembra peggiori le cose.<br />
<br />
Eppure, nella follia disperata di un sabato pomeriggio di sole in cui galleggio a stento, scopro che tu ci sei. Ancora.Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-29231008564950740952019-02-17T16:51:00.000+01:002019-02-17T16:54:43.233+01:00AFFONDOAnnaspo discretamente.<br />
Allargo le braccia di fronte all'ineluttabile.<br />
E affondo.<br />
<br />
<span id="goog_1465153936"></span><span id="goog_1465153937"></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivsRA0xpP1Hwyj8ymbAzWRQcRXabLNo6SkFzmbTPq7Px5taRdCZf3fGGE1jIt1nerHw13Iqpmm37ekwDyLe_vxTX0MprPz9cAc67nBKJBaOQsaeaY6cJMk42sIZKQX7muV2mgP_ZCQ6A/s1600/20190217_164815.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="620" data-original-width="715" height="277" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivsRA0xpP1Hwyj8ymbAzWRQcRXabLNo6SkFzmbTPq7Px5taRdCZf3fGGE1jIt1nerHw13Iqpmm37ekwDyLe_vxTX0MprPz9cAc67nBKJBaOQsaeaY6cJMk42sIZKQX7muV2mgP_ZCQ6A/s320/20190217_164815.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ma poi torno in superficie.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
La regola numero uno: imparare a galleggiare.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-65684665229546655982019-01-08T21:32:00.002+01:002021-11-21T11:25:37.005+01:00L'uomo vitruviano di schiena<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
L'uomo vitruviano visto di schiena era sproporzionato da far paura.<br />
Finalmente scoperto un documento che lo dimostra.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUk048gu5sx_J2pIozbLghzudHGs2omudtRyyoVsI-nx2GiSwkGkb8eLNZVYRO0FioDDDaCyuXclNll6ATExEK5M3zhs-TwL2WBM9qYEfulmKeh6s7cfxjG2mFw5WP2VfcI5cMbLkm3w/s1600/UOMO+VITRUVIANO+DI+SCHIENA2.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1484" height="493" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUk048gu5sx_J2pIozbLghzudHGs2omudtRyyoVsI-nx2GiSwkGkb8eLNZVYRO0FioDDDaCyuXclNll6ATExEK5M3zhs-TwL2WBM9qYEfulmKeh6s7cfxjG2mFw5WP2VfcI5cMbLkm3w/w456-h493/UOMO+VITRUVIANO+DI+SCHIENA2.jpg" width="456" /></a></div>
<br />Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-75937671130227165562019-01-04T21:49:00.001+01:002019-01-04T21:49:51.341+01:00Non prestate niente a Orione (la costellazione, tanto per intenderci)<div style="text-align: justify;">
La cintura di Orione in realtà è la mia, gliel'ho prestata una volta e non me l'ha più ridata indietro.</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3VhgjmXSq2vbY0D8QeyyDfx2O0qawxpHvcFYMlEvesyOcexRHbMMYvyRnt5v92hl10CKjG302mPQfEET7av8-t_K61ro0jRNLyOiQ8QPmj96M5OCVMFa7CyUKRmF63kvhlrE__bGIhg/s1600/20190104_205134+ORIONE+con+mia+cintura.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1478" data-original-width="1592" height="297" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3VhgjmXSq2vbY0D8QeyyDfx2O0qawxpHvcFYMlEvesyOcexRHbMMYvyRnt5v92hl10CKjG302mPQfEET7av8-t_K61ro0jRNLyOiQ8QPmj96M5OCVMFa7CyUKRmF63kvhlrE__bGIhg/s320/20190104_205134+ORIONE+con+mia+cintura.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<span id="goog_1380299226"></span><span id="goog_1380299227"></span><br />Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-40830158578025393072019-01-03T06:37:00.003+01:002021-11-28T17:42:37.149+01:00Libri pubblicati senza avvertire prima - MI VEDO DI FREQUENTE<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixi1qZX8ILpdacWu7DSec-MYIUp6mxJ99EBzVgFq1Rhg1LQdsr_5BcHaSIiwxe0isP28qtU7H7zuVdxv_Rv21TZKoLlvaXtSru7AM0KtUGM0oZ6P1sgOIoGzNNJWfy8azHJu3UShA4Mg/s1600/MI+VEDO+DI+FREQUENTE+copertina.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 0em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1132" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixi1qZX8ILpdacWu7DSec-MYIUp6mxJ99EBzVgFq1Rhg1LQdsr_5BcHaSIiwxe0isP28qtU7H7zuVdxv_Rv21TZKoLlvaXtSru7AM0KtUGM0oZ6P1sgOIoGzNNJWfy8azHJu3UShA4Mg/s200/MI+VEDO+DI+FREQUENTE+copertina.jpg" width="141" /></a>MI VEDO DI FREQUENTE<br />
Gualtiero Convessi<br />
Liquirene Edition<br />
<div style="text-align: justify;">
E' la storia di un installatore di specchi, il suo è un lavoro che nessuno vuole fare, vuoi per i 7 anni di iella ogni volta che se ne rompe uno, vuoi perché se uno è un po' narciso passa tutto il giorno a rimirarsi e ad aggiustarsi l'acconciatura e resta indietro col lavoro.<br />
Neanche a dirlo non ha mai trovato uno straccio di morosa. Aveva preso una sbandata per la regina cattiva di Biancaneve, ma neanche tanto, poi ci aveva litigato perché lei voleva che le sostituisse lo specchio difettoso anche se non aveva tenuto lo scontrino, e comunque, parliamoci chiaro, non era più in garanzia.<br />
Finchè un bel giorno lo chiama Scarlett Johansson che ha l'abitudine di farsi i selfie mezza nuda di spalle davanti allo specchio. Lui le chiede subito di fidanzarsi con lui. Lei subito dice no. Poi ci ripensa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-32546900255913049672019-01-01T20:32:00.000+01:002019-01-01T20:37:28.809+01:00Il mio Sole<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsXToXoJF9aRrsmTstTqqy8Y-kwZc-6JnjrXds2uaQEMifdL0nNhJ8NH-GRi0PktDAis68rZ2zM9tnd2zH7kqLMvH0ZqLlKUgO1pchwjgeDePkZPUerndjr6f11iEpBxAny55sNIdZFA/s1600/Il+mio+sole.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="966" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsXToXoJF9aRrsmTstTqqy8Y-kwZc-6JnjrXds2uaQEMifdL0nNhJ8NH-GRi0PktDAis68rZ2zM9tnd2zH7kqLMvH0ZqLlKUgO1pchwjgeDePkZPUerndjr6f11iEpBxAny55sNIdZFA/s320/Il+mio+sole.jpg" width="193" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
E' questo qui il mio Sole adesso, le mie vette e i miei sprofondi.<br />
E' il mio ultimo anno, quando vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo sarebbe troppo riduttivo.<br />
E' la mia rivincita e al contempo la mia più grande sconfitta.<br />
Il groppo in gola, il batticuore, la lingua contro il palato.<br />
E' il "troppo tardi" e il "comunque non si poteva fare".<br />
E io sono solo un piccolo niente<br />
con un desiderio inappagabile che gli fa da benzina.Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1611988707895071018.post-74241612318703577492018-12-29T20:38:00.000+01:002018-12-29T20:38:44.569+01:00MÖET *<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe-0YW4TjNijJjvvCWY8JkU9kmuSOkX1a1ZMVyR6YlUcFhYBQxAbe3KSGzSiECa4bduRwBfZTPnlLXWroJE-TqbigLduqdN4PRigkd7jGmRwrSKoOfgorGajR8f8PKQf3h2vY608sgqQ/s1600/moet+20181228+%2528post%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="533" data-original-width="590" height="289" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe-0YW4TjNijJjvvCWY8JkU9kmuSOkX1a1ZMVyR6YlUcFhYBQxAbe3KSGzSiECa4bduRwBfZTPnlLXWroJE-TqbigLduqdN4PRigkd7jGmRwrSKoOfgorGajR8f8PKQf3h2vY608sgqQ/s320/moet+20181228+%2528post%2529.jpg" width="320" /></a></div>
Che uno si aspetta chissà che e invece il contesto è tutto un altro :(<br />
<br />
<span style="font-size: x-small;">*MÖET= muoviti, sbrigati. (dialetto bresciano).</span>Angelo G.http://www.blogger.com/profile/08169413885726041443noreply@blogger.com4