Come lavoro volevo fare quello che accorda la chitarra del chitarrista dei Litfiba (Ghigo) prima del concerto, ma quel posto lì era già stato preso. Siccome però non c’era nessuno disposto a fare quello che gli fa la pedicure pre-concerto mi sono offerto io, e adesso faccio solo quello.
Tagliare le unghie dei piedi al chitarrista dei Litfiba è molto impegnativo perché gli stivaletti stretti da rockstar che indossa gli deformano l’unghione dell’alluce e bisogna spuntarglielo quotidianamente se no rischia di squarciare i pedalini e gli stivaletti stessi. Se gli s’incarnisce un’unghia o se lo ferisci nel tagliargliele rischi di mandargli in fumo una tournée, per cui è un lavoro di grande responsabilità. Contributi non te ne versano, ti pagano tutto come prestazione occasionale, però se sei furbo raccogli le unghie tagliate e le vendi sottobanco ai fan. Le unghie dei piedi del chitarrista dei Litfiba hanno proprietà curative, tenendole in un sacchetto sul comodino io son guarito dall'otite.
Mi avevano offerto di fare quello che pettina i baffetti a Piero Pelù ma non me la sono sentita.