Ieri sera alle 11.40 vengo svegliato dal terremoto. Nel sonno mi era sembrato che qualcuno stesse bussando alla finestra e invece no, erano le ante dell'armadio che ondeggiando producevano una sorta di vibrazione. Anche il letto un po' ondeggiava. Come l'anno scorso.
Ha smesso subito, ho acceso la luce e sono rimasto lì disteso, con il cuore a mille. Ho aspettato qualche minuto pensando alle solite brutte cose, tipo la casa che ti crolla addosso, la casa che crolla e tu ti salvi ma ti disperi perché non hai più una casa, la casa che non crolla ma le scosse continuano e non puoi stare più tranquillo.
Dopo qualche minuto sono andato in bagno a bere un sorso d'acqua e mi sono rimesso a dormire.
Stamattina corro a vedere qual è stato l'epicentro e scopro che a quell'ora non c'è stato nessun terremoto nei paraggi.
Praticamente è tutta colpa del panino che ho mangiato prima di mettermi a nanna.
ahahahahah, le cose belle :D
RispondiEliminaSarà stata la suggestione ma il letto ondeggiava! Veramente!
Eliminavogliamo la ricetta del panino.
RispondiEliminache c'hai messo?
In realtà erano due mezzi panini. Una metà con la sottiletta e l'altra metà con la marmellata, questo per bilanciare dolce e salato.
RispondiEliminaIeri sera invece metà con la mortadella più un tramezzino prosciutto cotto e sottiletta, e non è successo niente.
Ci tengo a specificare che non è che lo faccio d'abitudine, ma approfittando del ponte ho cercato di aumentare l'attività fisica (corsa e nuoto), così a sera inoltrata mi si scatena una fame incontrollabile.
l'ho sempre detto io che lo sport fa male alla salute
Eliminama ti dirò, quando faccio attività fisica sto meglio di quando non ne faccio, e poi, essendo il cibo uno dei pochi piaceri della vita che mi rimangono, non mi dispiace di aver fame.
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